Uno dei lavori esposti in mostraUno spazio nuovo, nel cuore di Busto Arsizio: è il Caffè Divina, dove il laboratorio Zanzibar intende presentare artisti affermati e nuove leve. Qui giovedì 3 novembre è stata inaugurata la mostra di Pietro Moroni.
Incontro con l'autore – È stato lo stesso artista, venerdì 4 novembre, a presentare la propria arte, le tecniche, le idee e i pensieri. Pietro Moroni, classe 1952, dopo gli Studi all'Accademia di Brera, vive e lavora a Rho. Espone dal 1967, in esibizioni personali e collettive, sia in Italia (Milano, Verona, Padova) che all'estero (Svizzera, Polonia, Spagna).
Un'arte magica – Le esperienze di Moroni, filtrate dalle più significative correnti artistiche moderne, confluiscono in un'arte dalla forma quasi spirituale. Un'arte di facile comprensione, viva, che può porsi nell'architettura della città.
Forme fluide – I corpi da lui dipinti, spesso nudi, reali, presentano forme gigantesche, eppure rimangono fluidi come un sogno. Una pennellata li rende vivi, li fa emergere da piatti fondali, da paesaggi di sole e stelle. E il contorno ne racchiude la corporeità , ma permette loro di fluttuare spesso in paesaggi poco definiti. E i corpi nella loro monumentalità ricordano proprio Picasso.
Personale di Pietro Moroni
Dal 3 novembre al 7 dicembre 2011
Busto Arsizio, Caffè Divina, Piazza Garibaldi 2
Orario: da lunedì a giovedì, dalle 7.30 alle 21.00
venerdì, dalle 7.30 alle 24.00
sabato, dalle 8.30 alle 1.00
