Un anno dopo – Torna l'animo italo-argentino di Veronica Casagrande, ancora una volta guidata dal curatore Paolo Torresan che ne ospita le opere presso il Colombo Caffè di Busto Arsizio. Dopo l'ultima mostra nell'autunno a Somma Lombardo, Veronica procede dunque nel suo tour di esposizioni in provincia, tornando a Busto Arsizio, ad un anno di distanza dalla sua prima personale al ristorante Cascina del Lupo. Un anno che all'artista è servito moltissimo per crescere professionalmente ed evolvere nel proprio stile, tanto da approdare ad una nuova serie di dipinti, intitolata "postcards", che testimoniamo questo significativo cambiamento.
Carta e forbice – A rimanere invariato è il gusto per la sperimentazione materica, per il gioco tattile delle superfici, ma possiamo osservare, invece, nelle nuove opere, un cambiamento nel rapporto tra materia e colore. Se prima l'intervento pittorico era decisamente preponderante e i materiali si sovrapponeva alle superfici di colore, ora è principalmente la materia, sotto forma di collage cartaceo, a strutturare l'opera. I dipinti, spesso di formato quadrato, si tramutano così, in una sorta di cartoline, dove immagine, parola e colore sono sapientemente dosate e formano un piccolo universo coerente, dove comunque non viene mai meno l'intento festoso ed ironico. Colpisce, soprattutto, la capacità dell'artista di individuare geniali connessioni, al contempo formali e tematiche, nell'accostamento dei ritagli di giornale, che fanno dei suoi collages delle piccole finestre sul mondo.
Postcards – mostra di Veronica Casagrande