Con l’appuntamento del 5 aprile, dopo la pausa della scorsa settimana, dedicato ad “Origini di Varese – Primavera varesina dopo le stagioni barbariche”, trattazione legata al periodo medioevale varesino e varesotto, con Claudio Benzoni, insegnante di “Discipline pittoriche” al Liceo Artistico Frattini, illustratore e grafico che ha pubblicato, per la casa editrice da lui stesso fondata, un volume sull’argomento, si apre l’ultimo bimestre della X stagione de “I Venerdì di Bruno Belli”.
I mesi di aprile e di maggio vedranno, in tutto, sei appuntamenti di differente carattere, secondo la consuetudine di rivolgersi ad un pubblico dai molteplici interessi ed affatto vario; dopo di quello con Benzoni, per gli incontri dedicati al bicentenario di Verdi e di Wagner, il soprano Wanda Ghiringhelli tratterà “Cosa si intende per voce verdiana”, il 12 aprile, quindi, il 19, sempre restando alle conversazioni di carattere musicale sarà lo stesso Belli ad approfondire i legami tra Cimarosa, Paisiello e Rossini, nella musica strumentale e vocale, con “Da voi parto, amate sponde”.
In maggio, il 10, un appuntamento legato agli anni risorgimentali, presentato dall’avvocato Mario Speroni, docente di “Storia del diritto” presso l’Università degli Studi di Genova e personaggio di spicco della cultura varesina, il quale offrirà una trattazione sulla figura di Giuseppe Ferrari il federalista repubblicano parlamentare eletto nel collegio di Luino agli albori del Regno d’Italia.
Il 17 maggio, dopo il felice successo dello scorso anno, tornerà la Compagnia teatrale “Angiolo Orimbelli”, dedicata al noto attore varesino che divise i primi successi con Gianni Santuccio: in “scena”, l’atto unico “Il Vero gentiluomo”, di Luciano Zuccoli per la revisione e la regia di Mariella Fantoni. Infine, l’appuntamento di chiusura, il 24 maggio, che vedrà anche un breve bilancio dell’attività da parte di Bruno Belli prima del brindisi finale per i Dieci anni, presenterà un argomento molto attuale e di stretta rilevanza, per tramite dei giornalisti varesini Matteo Inzaghi e Michele Mancino, rispettivamente Direttore di “Rete 55” e Vice direttore di “Varesenews” che proporranno lo “scottante” tema “Libertà di pensiero e d’opinione, di critica e di stampa in Italia: spregiata o garantita?”
Gli appuntamenti si terranno tutti alle 17,30, presso la sede consueta, la Pasticceria Zamberletti di Corso Matteotti a Varese. (Recapito e-mail: bellibruno@tin.it cell. 328.0381043).
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Teatro, Opera, Musica, Storia. A maggio tornerà la Compagnia teatrale “Angiolo Orimbelli”, dedicata al noto attore varesino che divise i primi successi con Gianni Santuccio: in “scena”, l’atto unico “Il Vero gentiluomo”, di Luciano Zuccoli.
