La locandinaPiccoli omini blu – Otto anni di conoscenza legano Raffaella Silbernagl e Davide Mancosu, artista sardo che da tempo vive a Milano, ospite fino al 20 ottobre nella galleria di Daverio. "E' un indagatore della vita sociale, odierna vista in tutti i suoi aspetti, anche quelli trash" spiega Raffaella Silbernagl, titolare dell'Undergallery "Davide guarda le tendenze di oggi, sorride di quello che vede e ne trova le peculiarità. Tempo fa aveva fatto un ciclo sulle 'Bambine cattive', dei pupazzi tratti dai cartoni animati giapponesi che sbarcano sulla terra per fare shopping e mostrano tutta la loro cattiveria, facendo qualsiasi cosa per avere un capo firmato". La nuova mostra si intitola Happy Village? ed è dedicata al mondo dei puffi "quella dei puffi è una passione che nasce nel periodo dell'infanzia dell'artista", continua la gallerista, "sono una serie di villaggi globali che nascono da una riflessione su un quartiere visto a New York dove artisti e gallerie vivono a stretto contatto. Quello dei puffi rappresenta un villaggio perfetto. Ogni puffo prende le sembianze di un artista diverso. La resa è quella del fumetto anche se ogni figura è rielaborata. Davide fa una lettura ironica e lineare".
La resina – Davide Mancosu, come e' sua abitudine, intende la mostra come un progetto a 360° che comprende differenti media artistici. Dopo essersi cimentato con la pittura e la scultura in stoffa, si confronta, per la prima volta, in occasione della mostra di Daverio, con la scultura in resina, che avvicina alla sua più consueta produzione di acrilici su tela. Tema di questa mostra, come si intuisce dal titolo e' il concetto di comunità o di villaggio intesi in senso sociologico. Un lungo lavoro di ricerca nella storia del pensiero umano ha fatto individuare all'artista, quasi con continuità, la presenza del mito o dell'archetipo della società ideale.
Villaggio globale – Partendo da Atlantide e Utopia, passando per le esperienze di artisti e intellettuali che si organizzarono, agli inizi del secolo scorso, in piccole comunità indipendenti, per arrivare, in tempi recenti, al concetto di comune, si evidenzia una costante ricerca, da parte dell'uomo, di una dimensione e di una forma di organizzazione sociale di stampo ideale o, ancora meglio, idealistico. Questo dato ha portato l'artista a immaginare un villaggio globale dell'arte, meta-storico e meta-geografico, plasmandolo su una delle piu' conosciute e forse utopistiche comunità ideali. Nelle sale della galleria Undergallery potremo fare conoscenza con un gruppo di circa 25 abitanti di questo fantomatico Happy Village, che ci regaleranno uno spaccato ironico e disincantato, come consueto nel lavoro di Mancosu, del villaggio globale dell'arte.
Happy Village?
Mostra personale di Davide Mancosu
a cura di Igor Zanti
Dal 4 ottobre 2009 al 20 ottobre 2009
Undergallery
Piazza Monte Grappa 6
Daverio (Varese)
Tel: 348 2202587
E-mail: undergallery@libero.it
