Nel segno della tradizione – Anno dopo anno a Casbeno si rinnova l'appuntamento con la storia. Due fine settimana con un programma ricco di eventi, incontri e momenti di svago. Nelle vie del rione cittadino fino alla chiesa di San Vittore Martire e l'oratorio gente che passeggia tra bancarelle e banchetti con prodotti tipici della terra varesina. Non può mancare il gruppo di artisti che da sempre anima Casbeno: quelli della smagia.
Ieri come oggi – Per un habituè della festa varesina non è difficile scovare gli artisti in mostra. Nei cortili lungo via Milazzo, fino alla chiesetta e al lavatoio. Colorati e luminosi fiori, resi nella minuzia dei dettagli, sono i soggetti dei quadri di Lucia Arpino, pittrice varesina presente alla manifestazione. Accanto a lei un altro volto noto delle rassegne artistiche cittadine, Alida Bardelli. Nella chiesetta affacciata sull'arteria principale della festa, è ospite quest'anno l'arte delicata e naturale di Pier Luigi Scomazzon. Raccoglitore di opere d'arte è l'antico lavatoio, luogo che fa da scenario al gruppo di artisti conosciuti come 'smagia'. Tra loro Alberto Nicora, Corby, Spartaco Polesi, Claudia Russi e Eugenio Ricci. A riflettersi nell'acqua del lavatoio quest'anno prendono il posto delle opere dello scultore Gian Piero Scano, quelle di Bruna Zanon: figure femminili sottili, rivolte ad una scultura dal gusto classico.