L'attuale sede della GamLa novità AMACI – Abbiamo già dato conto nei giorni scorsi del nuovo traguardo della Gam di Gallarate: l'essere stata inserita nel novero di quelle prestigiose realtà museali italiane dedite all'investigazione dell'arte contemporanea facenti parte nell'AMACI, Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani, fondata nel 2003 con l'intento di dar seguito a strategie comuni e uniformi, scambi di idee ed esperienze, fino ad una comunicazione quasi coordinata.
La Socìetas – Per tradizione, il giorno in cui l'AMACI si pone sotto i riflettori del pubblico, coinvolgendo oltre ai musei associati, circa 800 altre realtà sul territorio nazionale sotto l'egida DARC – Direzione Generale per la qualità e la tutela del Paesaggio, dell'Architettura e dell'Arte Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è il primo week-end di ottobre. Così è quest'anno: il prossimo 4 ottobre, un sabato, presso la sede di via Milano, la Galleria Civica di Gallarate ospiterà, in nome di una ormai acquisita trasversalità delle proprie proposte, la Socìetas Raffello Sanzio, compagnia teatrale tra le più famose al mondo per il suo connaturato sperimentalismo, nata al principio degli anni Ottanta e da allora presente nei punti nevralgici, dai musei d'arte contemporanea statunitensi a luoghi storici per eccellenza come Avignone e Mantova, dove il contemporaneo è messo in scena senza imbarazzi.
L'attenzione al sonoro – La compagnia proporrà Madrigale appena narrabile, presentazione sperimentale di un nuovo madrigale nato dalla collaborazione tra Chiara Guidi, tra le prime fondatrici e il compositore americano Scott Gibbons: una partitura musicale intessuta attorno a testi di essenziale brevità in cui si uniscono canto corale, recitazione e sviluppo musicale di innumerevoli nessi vocali, il cui senso integrale viene restituito dall'insieme sinfonico.
Una scelta, quella dello staff della Gam, in linea con l'interesse per una espressione artistica in cui il suono, la ricerca sonora e musicale non disgiunto dall'aspetto teatrale, si fa via via preponderante o comunque paritaria rispetto alla dimensione visiva.
Riallestimento – Nel corso della serata, la rappresentazione sarà riproposta due volte. Contestualmente, una piccola selezione di opere della collezione museale permanente verrà riallestita e visitabile gratuitamente con ausilio di guide, con un allestimento rinnovato, sotto il titolo "Segni nel vuoto".
A cornice di questo, il dipartimento educativo della Gam, curerà un percorso di approfondimento attorno alle relazioni tra parola, immagine e suono. Per l'occasione saranno invitati alcuni artisti a realizzare performance e improvvisazioni in relazione alle tematiche proposte.
L'ingresso alla performance della Socìetas Raffaello Sanzio è gratuito su prenotazione al numero 0331.791266.
