Il sottotitolo di questa Mostra è abbastanza esplicativo e suggerisce la più concreta interpretazione della manifestazione: "Generazioni a confronto". Il curatore, Mario Bernardinello, anch'egli pittore, ha colto nel segno sottolineando questo aspetto. E , in effetti, nelle sale dell'ex Conventino di Lodi Vecchio che ospita questa rassegna, si assiste a un dialogo continuo, fatto di allusioni, rimandi, suggestioni, che si articola, in modo eccezionalmente vivo tra le opere presenti, al di là delle tecniche e degli stili utilizzati, della maggiore o minore risonanza degli artisti, dal fatto che essi siano affermati e già appartengano alla nostra storia recente o siano ancora contemporanei, tuttora alla ricerca di nuove scelte espressive.
E', insomma, come assistere al ribollire di un crogiolo vivente, pulsante, una specie di "brodo primordiale" in cui trovano posto le idee e i fermenti culturali più originali che hanno caratterizzato il secolo scorso e gli anni più recenti. Direi che la Mostra è anche una grande opportunità per i giovani che desiderano farsi un'idea di quello che è stata l'arte moderna e di quello che potrà essere in futuro.
Una lezione da apprendere attraverso esempi illuminanti, seppure nella variegata scelta di linguaggi e espressività diverse.
Una città come Lodi offre in questo modo un segnale molto forte anche nei confronti di altre città più blasonate e apparentemente più attente agli aspetti artistici: la capacità di aver colto questa opportunità per farne un momento di condivisione pubblico offrendo un prodotto – come si usa dire oggi in gergo pubblicitario – di alto livello qualitativo ma soprattutto stimolante e funzionale, una proposta culturale che è un segnale di vitalità e orgoglio, pur in un periodo tanto difficile e travagliato.
Essendo impossibile per ragioni di spazio analizzare le singole opere di pittori e scultori presenti, segnaliamo solo alcuni nomi di artisti di chiara fama, senza nulla togliere, come dicevamo, a coloro che ancora non sono entrati, anche per ragioni anagrafiche, nell'Olimpo dei più famosi: Annigoni, Balla, Bodini, Capogrossi, Carpi, Cascella, Casorati, Cassinari, Consadori, Corpora, De Pisis, Dova, Fiume, Guttuso, Manzù, Martini, Messina, Migneco, Morandi, A. e G. Pomodoro, Sassu, Scanavino, Sironi, Sughi, Tamburi, Treccani, Zauli. Uno spaccato dell'arte italiana dell'ultimo secolo davvero importante e stimolante per tutti!
Artisti del '900 italiano. Generazioni a confronto
Lodi Vecchio, Ex conventino, piazza S. Maria, angolo S. Lorenzo
Fino al 6 gennaio 2014
Orari: sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
marted', venerdì su appuntamento
Lunedì chiuso
Info: tel. 333-7108504
347-7267267
info@comune.lodivecchio.lo.it