Cristina Boracchi"Kronos", la sfida – "Il tempo ci divora, ci consuma". Una citazione di Zygmunt Bauman per svelare l'essenza di una manifestazione diventata tradizione nella città di Gallarate: Filosofarti, il Festival della Filosofia organizzato dal "Centro Culturale Teatro delle Arti". A proporla è Cristina Boracchi, Direttore Artistico della rassegna che, nel salotto di info@cultura – la trasmissione in onda su la6tv, spiega perché sia stato scelto "Kronos" come tema dell'edizione 2010 della rassegna. "La filosofia", afferma la Boracchi, "restituisce il tempo dell'esistenza". In una società inghiottita dal vortice della frenesia, dove si è perso il valore del presente e si vive unicamente proiettati nel futuro e nel progresso, la sfida più grande è quella di sapersi fermare per riscoprire l'istante e la sua unicità. Una sfida che Filosofarti ha saputo vincere coinvolgendo, edizione dopo edizione, un pubblico vasto ed eterogeneo in iniziative culturali che spronino a riflettere, a respirare la conoscenza facendola divenire propria.
Per tutti i gusti – Cene, appuntamenti con i bambini, attività rivolte agli anziani e – ovviamente – incontri di pura filosofia. Una Gallarate unita dalla cultura, perché Filosofarti – come spiega il Direttore Artistico – non vuole essere il mero assemblaggio di più iniziative ma una vera e propria unione di esperienze. Così , "Centro Culturale Teatro delle Arti", "Fondazione Culturale 1860 Gallarate Città", Centro "IL MELO", scuole comunali e tante altre realtà sono divenute – tutte insieme – protagoniste di una rassegna accattivante. A testimoniarlo la presenza di ospiti rinomati, per primi affascinati dalla proposta Gallaratese. Tra i volti dell'edizione 2010, Carlo Sini – docente all'Università Statale di Milano, Enrico Berti professore all'ateneo di Padova, Armando Massarenti, del quotidiano "Il sole 24 ore" e molti altri.
Durante l'intervistaArte e filosofia – Filosofarti, come lascia intendere la parola stessa, è la fusione tra filosofia e arte. E, a Gallarate, l'arte non può che trovare dimora al museo MAGa.
Da sempre la rassegna ha collaborato attivamente con la galleria cittadina che, da quest'anno, si veste di nuovo trasformandosi a tutti gli effetti in museo – grazie al riconoscimento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. "Per i prossimi anni", afferma la Boracchi, "continueremo a proporre al pubblico una proficua sinergia tra queste due realtà che – in continuità con il lavoro svolto nel passato – si rinnoverà, valorizzando i nuovi spazi della galleria e – ovviamente – il programma della rassegna". E qui, alla Boracchi, scappa un'anticipazione: il tema dell'edizione 2011 di "Filosofarti" potrebbe essere "Natura e Corpo".
