Quando parti di vari componenti si uniscono nascono le nebulose e le galassie nei vuoti siderali dello spazio.
Ci si aspetta l’esplosione negli undici racconti scritti da Giovanni Nello Franchi che avverrà impeccabile pagina dopo pagina.
L’idea di Kafka in Metamorfosi sfiora in alcuni tratti le storie di Restlessness, ma per quanto non esiste niente di nuovo in questa parte di universo, sono le sfumature a rendere vita singolare all’idea, alla costruzione equilibrata tra i vari racconti miscelata con maestria dall’autore.
Proseguendo nella lettura lo scrittore ci rammenta il buon sommelier a suggerirci, senza imporre, la giusta combinazione tra pietanze e bottiglie.
In questo caso non si tratta di vino ma dello scorrere di frasi, di virgole a rendere importanza e colore attraverso l’astronave della fantasia sollecitata per chi legge, con ogni racconto accompagnato dalle illustrazioni di ginf.
Come spesso accade il lettore ha la fortuna di divenire autore egli stesso immedesimandosi 
nelle vicissitudini dei protagonisti grazie alla capacità di Giovanni Nello Franchi.
In alcuni momenti lo stile, il tono usato nella scrittura potrebbe ricordare Alan Altieri mantenendone l’originalità assoluta.
Sorseggiando del buon vino i racconti in Restlessness diventano compagni con cui divedere tempo ed emozioni.
Enzo Calandra
