Doppia sede espositiva per ricordare lo scultore Luigi Bennati. Il Comune di Gazzada Schianno, il Comune di Bodio Lomnago e la Pro Loco di Gazzada Schianno dedicano, dal 31 marzo al 23 aprile, in contemporanea, due mostre all'artista scomparso lo scorso anno. Non è la prima volta che il paese in cui Bennati abitava e lavorava rende omaggio alla sua produzione artistica; nel gennaio 2007 proprio nelle sale di Villa De Strens, sede del Municipio era stata allestita una mostra antologica e ancora a settembre 2010 le sue sculture venivano presentate al pubblico nella Chiesa dei Santi Cosma e Damiano nel centro storico di Schianno. Ma le opere realizzate nel corso di una vita intera, non possono smettere di affascinare e riservare agli spettatori novità continue.
In questa nuova doppia esposizione si potranno ammirare opere plastiche realizzate con i diversi materiali indagati dall'artista, a Gazzada Schianno, e una serie di disegni e di bozzetti nella biblioteca di Bodio Lomnago.
Gianluigi Bennati nasce a Milano il 27 giugno 1929. Si forma presso l'Istituto Artigianelli di Milano dove apprende l'arte dello scolpire in legno. Per lo scultore la conoscenza della forma umana è basilare e pertanto frequenta, con grande interesse, gli studi di anatomia che gli permettono di eseguire opere dove il dato reale è sempre tecnicamente curato. Dal 1948 al 1951 opera come scultoreoperaio nella ditta "Rosa manichini per vetrine". Nel 1952 diventa scultore titolare di un'altra ditta di manichini. A metà degli anni cinquanta
cominciano ad arrivare le prime commissioni private e pubbliche.
Nel 1961 vince il suo primo concorso pubblico di scultura e realizza il Monumento ai Caduti di Solbiate Arno. Nel 1971 è insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica. Del 1972 è la prima mostra personale alla Galleria La Bilancia di Varese. Nel 1974 realizza i portali della chiesa di Gazzada. Continua un'intensa attività di ritrattistica di importanti personaggi del territorio. Nel 1975 riceve a Roma il Premio Marc'Aurelio per riconoscimenti artistici. Del 1984 è il Monumento ai Caduti sul lavoro di Legnano, dell'anno successivo il monumento bronzeo dedicato alla Resistenza collocato a Varese in Largo Resistenze. Per tutti gli anni Ottanta e Novanta si susseguono le commissioni in ambito ecclesiastico tra cui, l'altare per la chiesa dei Frati di Bizzozero a Varese, il battistero in ceramica per la parrocchia di Bobbiate, la Madonna in bronzo collocata nella Canonica della Basilica di San Vittore a Varese e il grande altorilievo in bronzo raffigurante papa Paolo VI per l'oratorio di San Vittore. Numerose sono le sue personali in molti centri del territorio, i murale pubblici realizzati in provincia di Varese e non e le opere pubbliche. Suoi lavori sono custoditi presso il Museo d'arte moderna e contemporanea di Varese, la Galleria d'arte moderna di Gallarate, la Fondazione Pagani di Castellanza, il Museo d'arte moderna di Udine, al Museo d'arte moderna di Brindisi e in altre istituzioni pubbliche.
Ricordando… Bennati
Vita e arte tra Bodio Lomnago e Gazzada Schianno
Mostra antologica
Dal 31 marzo al 23 aprile 2012
Ingresso libero
Inaugurazione: sabato 31 marzo ore 11.00
Villa De Strens, Via Matteotti 13/A, Gazzada Schianno
SCULTURE
Villa De Strens, Via Matteotti 13/A, Gazzada Schianno
Orari: lunedì e giovedì, dalle 17.00 alle 18.15
martedì, mercoledì e venerdì, dalle 11.00 alle 13.30
sabato, dalle 9.00 alle 12.00
DISEGNI E BOZZETTI
Biblioteca Civica di Bodio Lomnago
Piazza Don Gandini 2
Orari: lunedì e mercoledì, dalle 16.00 alle 18.30
sabato dalle 15.00 alle 18.30
Nella giornata inaugurale sarà possibile visitare lo studio dell'artista in Via A. Volta 12, a Gazzada Schianno.
PUBBLICHIAMO IN ALLEGATO L'ULTIMA INTERVISTA DELL'AUTORE ALLA REDAZIONE DI ARTEVARESE