"Hey Ronnie… Hey Paloma… A tribute to Ronnie Cutrone" è sì il titolo della mostra in corso presso Lorenzelli Arte a Milano, ma è anche l'amichevole modo di annunciarsi, sulla segreteria telefonica, di Matteo Lorenmzelli, quando chiamava l'amico Ronnie.
Le 40 opere presenti in esposizione tracciano un percorso comprensivo degli ultimi trent'anni dell'artista, scomparso lo scorso 20 luglio nella sua casa di Lakepeekskill (N.Y), uno tra i protagonisti indiscussi della New Pop Art della scena statunitense.
Sulle sue storiche bandiere verticali a stelle e strisce appaiono, protagonisti assoluti, i personaggi più noti dei fumetti della Disney, a dire come più delle figure politiche, nell'immaginario globale, permangono le figure della fantasia.
Nell'ironica e dissacrante denuncia di Cutrone c'è posto anche per il Donatello di Michelangelo; figura gigantesca assediata dall'invasiva presenza di più icone commerciali, fra le quali si impone il simbolo di Mc Donald, in diretto confronto fra il fruibile quotidiano e la valenza di un capolavoro universale.
All'interno di un'opera di grande formato si affollano personaggi globalmente conosciuti accanto a oggetti della quotidianità, quasi fossero all'interno di un enorme frullatore dove, prima di schiacciare il pulsante atto ad amalgamare il tutto, si possa avere il tempo di distinguere le singole cose e fisionomie.
Raffigurazione irriverente e divertita di una globalizzazione che, tradendo il suo mandato originario, all'un tempo tutto fonde e confonde, tutto banalizza e tutto dissennatamente commercializza.
Personale di Ronnie Cutrone – "Hey Ronnie… Hey Paloma… A tribute to Ronnie Cutrone"
Milano – Lorenzelli Arte, C.so Buenos Aires 2
Fino al 21 dicembre
Orario: da martedì a sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Ingresso libero