Una tradizione che si rinnova – Il presepe pensato, costruito, realizzato e voluto in ogni dettaglio, ogni anno dedicato ad un luogo, un tema, una situazione differente. Dal 1989 un gruppo di appassionati di Schianno, paese alle porte di Varese, lavora con dedizione alla realizzazione del presepe che solitamente trova luogo nella Chiesa di SS. Cosma e Damiano; solamente lo scorso anno l'opera è stata collocata, a causa dei lavori di restauro in corso nella chiesa, nella Cappella dell'Adorazione della Chiesa Parrocchiale di San Giorgio. Nel 2007 il luogo scelto come scenario è stato proprio il Sacro Monte sopra Varese. Da domenica 11 ottobre chi non ha avuto modo di ammirare l'opera al tempo in cui era custodita nella chiesa schiannese, può farlo proprio a Santa Maria del Monte; nell'affascinante Grotta dietro il Mosè è stata riallestita l'intera opera e in occasione della festa della Madonna del Rosario, viene ufficialmente inaugurato al termine della Santa Messa delle ore 11.00.
Dal paese al borgo sacro – Una ricostruzione attenta (è profondo sei metri e largo quattro) in scala 1 a 13, del Sacro Monte di Varese: le sue case, le chiese, i giardini, le suggestive scalinate. Un progetto in divenire. La particolarità del progetto consiste nel fatto che le statuine che rappresentano i consueti personaggi che popolano i dintorni della grotta, saranno via via sostituite con altre che raffigurano personaggi storici che hanno avuto a che fare con il Sacro Monte di Varese. Animeranno così, nella miniatura del Sacro Monte, papi e cardinali, arcivescovi e condottieri, monaci e viaggiatori, poeti e santi.
Guidati dalla passione – La cura e la dedizione dimostrati per questa iniziativa, diventata tradizione tra arte e sacro, ha portato negli anni diverse soddisfazioni: con l'opera del 2007 infatti, per il secondo anno consecutivo (nel 2006, '…come roccia', era dedicato all'Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno), il Presepe di Schianno si è classificato al primo posto della categoria 'comunità' per la zona Pastorale II – Varese. Il presepe, realizzato nella collocazione originaria, ha visto il lavoro costante quotidiano di 2 persone durante la giornata (negli ultimi periodi sia mattina che pomeriggio) e mediamente 5 alla sera per oltre 1000 ore di lavoro, dal 10 ottobre al 24 dicembre.
www.presepeschianno.it