dell'Arte di Busto
"C'è una sorta di celebrazione fastosa per un dipingere sonoro e insieme dolente, tutto secentesco nel suo spigoloso erotismo eppure così contemporaneo, anche, nell'avvertito suo sentimento lirico di una vasta e sgomenta metafora della riflessione esistenziale", firmato Giorgio Seveso, una fra le penne più note che hanno commentato e lasciato traccia a proposito dell'arte di Vanni Saltarelli, ospite illustre della Cascina dell'Arte di Busto Arsizio.
Le forme sono costruite con un tratto essenziale, quasi una linea senza soluzione di continuità che evidenzia i profili delle figure. Un segno che con energia, dà rilievo a volumi e corpi, suggeriti e messi in evidenza con brandelli fotografici, pittura ad olio, graffiti che danno tridimensionalità e spessore.
Nei dipinti di Vanni Saltarelli, ospite della Cascina dell'Arte di Busto Arsizio, i personaggi si stagliano su un fondo scuro, costellato di rimandi colti e simbolici, talvolti carichi di citazioni mitologiche.
L'animalità esibita nella potenza e nell'eleganza delle forme danno luogo ad un immaginario che fonde realtà e racconto.
Ma è nel titolo delle opere di Saltarelli che una sorprendente ironia si lascia scoprire. Un senso velato e sensuale di humor colora le straordinarie tele, facendo piazza pulita di problematiche concettose o dubbi esistenzialistici.
Mostra personale di Vanni Saltarelli
Busto Arsizio, Cascina dell'Arte
Dal 3 al 18 dicembre 2011
Inaugurazione sabato 3 dicembre, ore 17.30
Orari: giovedì, venerdì, sabato e domenica, dalle 16.00 alle 19.00
gli altri giorni su appuntamento
Info: cell. 333.4314289 (Ezio Foglia presidente Ass. Cult. Cascina dell'Arte)