Spray vandalico – Gli ignoti vandali hanno sfregiato il lato sinistro dell'ingresso della chiesetta con una scritta con spray verde. E non è la prima volta che l'Oratorio di San Vincenzo viene preso di mira dai vandali. Un monumento, quello di Sesto Calende, risalente al XII secolo, con un ciclo straordinario di affreschi all'interno. Un'architettura che meriterebbe sicuramente qualcosa di più, vista anche la sua posizione strategica ma totalmente isolata. Riceviamo e pubblichiamo le immagini dello scempio sui muri della facciata dell'oratorio di proprietà dell'Associazione Pro Sesto Calende nei pressi del masso erratico della Preia Buia. Un vero writer non imbratta monumenti. E davvero non si può nemmeno parlare di writers ma semplicemente e chiaramente di vandali, giacché quella delle tags sui muri è una forma di comunicazione "a tradimento", senza responsabilità.
Isolamento e poca sicurezza – Dalla pro Loco, che abbiamo contattata, l'allarme si fa sentire forte e chiaro: "La zona intorno al piccolo edifico è peggiorata molto nell'ultimo periodo, è abbandonata ai rifiuti e alla poca sicurezza". Non contenti del danno arrecato al monumento sacro, i vandali hanno oscurato con lo spray colorato il cartello posizionato dal Comune davanti all'oratorio che riportava l'ordinanza del sindaco relativa al degrado della città, con i divieti e le relative sanzioni. E sempre dalla pro Loco arriva la rassicurazione che nei prossimi giorni si provvederà certamente alla pulizia della parete esterna dell'edificio.