Con la sua inseparabile Rolleiflex, Leo Matiz (1917-1998) poliedrico fotografo colombiano che fu anche editore, gallerista, caricaturista ed è a tutt'oggi considerato uno dei più importanti fotografi del ‘900, viene osannato al Photology di Milano.
I due grandi artisti di cui Matiz era amico fraterno erano, come dice il titolo della mostra "Frida y Diego".
La prima Kahlo il secondo Rivera.
Realizzate tra il 1940 e il 1943 a Cayocan, un quartiere di Città del Messico, le immagini descrivono gli interni e gli esterni della "Casa blu", oggi museo dedicato alla pittrice, dove i due vissero dopo il matrimonio contratto nel 1929 che suscitò infinite polemiche per la differenza d'età dei due.
Quando si incontrarono Rivera era già famoso e Frida era una studentessa.
Le trenta fotografie presentano altresì una serie di ritratti, sia della coppia che di Frida, a testimoniare la loro intimità durante i primi anni di matrimonio, oltre all'intensità espressiva della giovane sposa.
Quella tra Frida Kahlo e Diego Rivera fu un'unione intensa e burrascosa a causa dei continui tradimenti di lui, ma anche di alcuni amanti che ebbe lei, fra tutti Trotskij, tanto da arrivare al divorzio nel 1939.
Si risposarono un anno più tardi per non separarsi più sino alla morte di Frida avvenuta nel 1954.
Leo Matiz – "Frida y Diego 2"
Milano – Photology, via Moscova 25
Fino al 19 settembre
Orario; lunedì-venerdì 11-19