Di nuovo in scena Silvio Raffo – Il suo debutto al Teatro Delle Arti di Gallarate risale al 1980. Stiamo parlando della spettacolo “Pas de deux, incubo in azzurro e nero”. A riproporlo, in veste di autore ed attore, il celebre artista varesino Silvio Raffo che, per l’occasione, rispolvera la drammaturgia della piéce vincitrice del premio “Jean Vigo”, attribuito la prima volta nel 1951 in omaggio al regista francese. Lo spettacolo è in programma lunedì 13 settembre alle 21 al cinema teatro Nuovo di Varese e la sera seguente al Teatrino “Santuccio” di via Sacco. Sul palco, oltre a Raffo, sarà di scena la giovane promettente Silvia Bottini che, durante la piéce, interpreterà ben cinque ruoli. “Penso che Silvia – sottolinea Raffo – sia la mia allieva più adatta perchè ha sviluppato e perfezionato delle capacità tali per calzare quel ruolo. Un personaggio impegnativo, difficile e carico di significato”. L’angelo del sogno sarà, invece, Stefano Annoni che può vantare diverse partecipazioni teatrali e una collaborazione con Luciana Littizzetto in un cortometraggio televisivo. Manuela Contato farà il suo ingresso verso la fine dello spettacolo.
Un po’ commedia, un po’ giallo, un po’ psyco-triller: tutto questo è il “passo a due” di Silvio Raffo che, dopo trent’anni, ritorna sulle scene varesine con un due serate che promettono di scrivere una pagina importante della drammaturgia italiana.
Si intitola “Pas de deux, incubo in azzurro e nero” il psyco-triller che Silvio Raffo porterà in scena lunedì al cinema teatro Nuovo e martedì al Teatrino di via Sacco. Uno spettacolo che promette di illuminare il panorama attuale della drammaturgia italiana che, secondo l’artista varesino, sarebbe di scarso valore.