Un progetto teatrale ricco e di ampio respiro è al via in provincia di Varese.
Si tratta di “Sipari Uniti”, promosso dalla Fondazione Culturale di Gallarate, con il sostegno della Provincia di Varese e Fondazione Cariplo, e che vede coinvolte tutte le realtà teatrali del territorio con un’attenzione particolare al teatro per ragazzi e teatro d’innovazione, oltre alla partecipazione di compagnie ospiti tutte di altissima qualità e fra le migliori del panorama teatrale italiano.
Un progetto molto vasto e ricco sia a livello territoriale di comuni interessati che di partecipazione di artisti. Un cartellone di rassegne e di spettacoli fino a maggio, con un’attenzione particolare al teatro per ragazzi e al teatro di ricerca e innovazione, con numeri significativi, 227 repliche in 34 comuni del Varesotto con 12 partner fra teatri e compagnie del territorio.
Forte di un contributo di 150mila euro per il 2009 ottenuto dalla Fondazione Cariplo il progetto “Sipari Uniti” coinvolge l’intero territorio provinciale, estendendosi da Nord a Sud tra i comuni di Maccagno e Caronno Pertusella e da Est ad Ovest tra Bisuschio e Angera.
«Era uno dei nostri obiettivi promuovere e sostenere concretamente un’iniziativa come questa che coinvolge molti Comuni del territorio, le compagnie teatrali e i giovani – ha dichiarato l’assessore alla Cultura della Provincia di Varese Francesca Brianza – Gli intenti erano quelli ci valorizzare le nostre risorse e di creare una rete culturale. Credo che “Sipari Uniti” condensi al meglio queste priorità».
Soddisfatto anche Adriano Gallina, direttore della Fondazione culturale 1860 Gallarate Città onlus: «Villa Recalcati ha dato a questa iniziativa un impulso fondamentale, trovando anche le risorse economiche per far partire il progetto. Con “Sipari uniti” si lancia una progettualità nuova, strategica e che punta a costruire una rete territoriale importante. E’ stato fatto un lavoro incredibile per assemblare un calendario che prevede ben oltre 200 repliche in tutto il territorio. Con questa iniziativa si torna a parlare anche nella nostra provincia di teatro dell’innovazione, coinvolgendo sia i piccoli Comuni che i grandi centri».
In un territorio che nel corso degli ultimi anni ha dato forti segni di ripresa nell’ambito della programmazione dello spettacolo dal vivo – nascita di nuove sale, incremento della presenza di pubblico, diversificazione dell’offerta – pareva tuttavia ancora mancare, in forma strutturale, un’azione legata alla promozione delle forme del rinnovamento della scena, della sperimentazione, del teatro ragazzi, del sostegno alle giovani compagnie. “Sipari Uniti” si muove esattamente in questa direzione: un’opportunità che nasce anche, al contempo, da una ripresa sistematica del dialogo artistico e progettuale tra i soggetti che operano nel settore in provincia e che, sino a poco fa singolarmente e con l’esclusivo sostegno degli enti locali di riferimento, hanno posto in campo queste esperienze.
<<Il contesto – spiega Adriano Gallina – è parso dunque propizio per tentare uno scatto organizzativo verso la costruzione di una rete progettuale aperta a una maggior sistematizzazione e al coordinamento della programmazione sul territorio provinciale, nella direzione di un modello più incisivo ed efficace di collegamento tra il mondo della produzione ed il pubblico, in grado di creare – attraverso forme unitarie di promozione e attraverso la possibilità di garantire alle compagnie ospiti teniture più lunghe – economie di scala, significativi elementi di razionalizzazione della spesa, una possibile complessiva dimensione provinciale>>.
<<Obiettivo di ampio respiro del progetto – dice ancora Gallina – consiste nella delineazione di un possibile “sistema” teatrale territoriale, che trovi nel dialogo e coordinamento tra operatori e istituzioni storicamente isolati, quando non concorrenti, la sua forma operativa normale. La possibilità di questo dialogo si è focalizzata – attraverso la convergenza di visioni artistiche e di idee condivise sulla funzione pubblica delle attività teatrali – sulla necessità di un’azione coordinata e comune finalizzata alla pianificazione di segmenti di programmazione dedicati al teatro di sperimentazione e ricerca, ed in generale all’area dell’innovazione. L’obiettivo fondamentale di medio periodo è dunque la costruzione di un sistema territoriale sostenibile e consolidato finalizzato alla promozione del nuovo teatro e di corrispondenti nuovi pubblici>>.
Il progetto, coordinato dalla Fondazione Culturale di Gallarate con il sostegno di Provincia e Fondazione Cariplo, prevede un cartellone di 227 repliche in 34 comuni del Varesotto, con 12 partner fra teatri e compagnie del territorio