Milano – E’ la prima mostra dedicata all’arte in miniatura quella in corso negli spazi di Fabbrica del Vapore (via Procaccini). “Small is Beautiful”, questo il titolo, raccoglie le opere di 19 artisti internazionali del movimento, lavori che offrono una nuova prospettiva sul mondo di oggi.
E’ un viaggio oltre la realtà, una mostra in cui il visitatore viene trasportato in un mondo dalle dimensioni minuscole dove sentirsi come fosse un gigante. Opere forti di una cura maniacale nei dettagli e ricchi di poesia. Un universo creato a dimensione di una formica dove l’unità di misura è veramente, al massimo, la punta di un dito.
La mostra, affermatasi a livello internazionale, rappresenta un unicum nel suo genere e ha come obiettivo non solo quello di far conoscere questo genere di arte al grande pubblico, ma anche di stimolare la nascita di una comunità pronta a condividerla. Un percorso nel quale scoprire alcuni degli artwork più piccoli al mondo, dalle dimensioni di pochi millimetri che richiedono l’utilizzo di potenti lenti d’ingrandimento per essere ben osservate.
A proposito del titolo della mostra il curatore Serge Victoria ne commenta così l’origine: “L’espressione Small is Beautiful fu originariamente proposta da Leopold Kohr e utilizzata nel libro di economia “Small is Beautiful: A Study of Economics as if People Mattered” di Ernst Friedrich Schumacher (uno studente di Kohr, n.d.r.) nel 1973 per promuovere un ritorno a una società proporzionata alla dimensione dell’essere umano di fronte al gigantismo che è diventato la norma. Kohr fu quindi un precursore della riduzione delle dimensioni in molteplici ambiti: economia, ecologia, governance e così via.”
La mostra potrà essere visitata fino al 2 settembre, orari al pubblico: dalle 10 alle 18.