Nelle leggende, l'araldo della soglia è quel personaggio che ha la funzione di far compiere al protagonista un passaggio risolutore.
"Alle porte dell'Apocalisse", titolo della mostra in corso alla Galleria San Fedele di Milano, a cura di Andrea Dall'Asta S.I., Daniele Astrologo, Ilaria Bignotti e Matteo Galbiati, ci attendono Marco La Rosa, Giorgio Tentolini e Ayumi Kudo, vincitori del Premio San Fedele 2011-2012.
I 100 solidi platonici, con esclusione del dodecaedro, in gesso alabastrino di Marco La Rosa, collocati sul pavimento in ordine sparso, si ispirano ai concetti del padre gesuita Theilard de Chardin, il cui pensiero verte sul destino dell'uomo nel viaggio, in direzione del Punto Omega.
Vincitore del Premio Rigamonti, Giorgio Tentolini presenta, Il libro della vita, un rotolo di carta sigillato dentro il quale scorrono i nomi dei giusti, come appare nel libro dell'Apocalisse, mentre su un'altra carta, svolta verticalmente lungo una parete, appare la stilizzazione dell'albero della vita che prende origine dall'incisione "Adamo ed Eva" di Albrecht Durer, silente simbolo di un paradigma che tocca gli estremi del dolore e della pacificazione.
I 49 disegni di Ayumi Kudo, compongono un percorso quadrato di 7 fogli per lato dove il concetto di "misura" risulta essere il metro degli accadimenti e dei sentimenti del quotidiano. Dosando frammenti di esistenza, l'artista giapponese incarna se stessa in un personaggio, la cui fisionomia fonde il tratto umano con la natura faunesca.
"Alle soglie dell'Apocalisse"
Marco La Rosa, Giorgio Tentolini, Ayumi Kudo
Milano, Galleria San Fedele, Via Hoepli 3a/b
Fino al 9 marzo
Orario: martedì-sabato dalle 16.00 alle 19.00