Il calendario dialettale – Il desiderio di imparare, di riscoprire antiche tradizioni e usanze, di divertirsi. Un desiderio ambizioso e, dal 1951 – a Laveno Mombello, diventato realtà. È il Teatro Franciscum ad averlo reso possibile negli anni e, ancora oggi, ad impegnarsi perché questa magia si ripeta. La formula è molto semplice: compagnie locali del Nord Italia, commedie dialettali, musica e attori professionisti. Il tutto mescolato in un programma di appuntamenti tutti da conoscere. Si parte sabato 16 con la Compagnia “Instabile del Franciscum” di Mombello che propone lo spettacolo “On omm de la provvidenza”. Seconda serata quella del 23. Protagonisti gli attori della “Cornatese” di Milano che porteranno in scena “On mestee de l’ombrella”, in dialetto meneghino. Sarà poi la volta dei “Sempreverdi” di Milano con “El brillant de Maomett”. Si passa poi al mese di novembre: si incomincia il 13 con la Compagnia “Il teatrino” di Verona e lo spettacolo “Polenta a colasion”. Il 20 sarà la volta del “Teatro del gioppino” di Bergamo che porterà sul palco la commedia “L’è tot u manicomio” (ovviamente in rigoroso dialetto bergamasco”. Infine, sabato 27, la Compagnia Gallaratese “C.F.G.” propone “Non ti pago!”..questa volta, a dispetto di ogni aspettativa, in dialetto napoletano.
La storia – Il Teatro Franciscum è stato costruito nel 1951 su progetto dell’architetto Ezio Polesel e inaugurato il 5 dicembre dello stesso anno. Si trova sopra l’Oratorio, nel centro di Mombello e rappresenta un valido punto di riferimento per cittadini e curiosi di tutte le età.
Compagnie del Nord Italia si susseguiranno sul palcoscenico Lavenese proponendo spettacoli rigorosamente il dialetto e volti a coinvolgere un pubblico di tutte le età.
