Il cielo di luci che in questi giorni illumina Busto rivela nuovi scorci. Piazza Vittorio Emanuele II, con l’apertura della Residenza del Conte ha trasformato e abbellito il profilo dell’antica veduta.  Un piccolo angolo, però, ancora conserva la memoria del passato… Ed è proprio da questo antico cantone che parte l’iniziativa “Storie di piazza tra memoria e arte”. Da un’idea di Sara Pinto, da vent’anni “inquilina” – con il suo negozio – di quel piazzale che di storia e vicende bustocche ha riempito intere pagine, è nato un video nel quale sono raccolti  testimonianze, aneddoti e racconti che ricordano un passato da non dimenticare. Interpreti della memoria, personaggi come Antonio Tosi, detto il Pedela, Tiziano Riverso, Antonella Rabolini  e  Paolo Torresan che hanno interpretato versi, poesie e  raccontato di nobili presenze. Conti, marchesi, prevosti e personaggi pittoreschi come “ul Cardanen” e “ul Zifulen”. E ancora il generale Radetzky, che in città aveva  richiami sentimentali oppure Giuseppe Garibaldi che  qui recuperava, oltre i fondi, anche le pezze rosso “turco” per i “Garibaldini”. Non manca il ricordo dell’inaugurazione del monumento dedicato ai Caduti alla presenza di Giovanni Gronchi e la memoria corre poi fino ai più recenti muri e “sventramenti” (dove ora appunto sorge l’elegante Residenza) che svelavano tracce di vite vissute tra vecchi mattoni corrosi e intonaci sbiaditi…. Colori e scorci ripresi, come altri angoli di una vecchia Busto che scompare, dal pittore Carlo Farioli che con il poeta Gianni Fusetti hanno svelato e  immortalato scenari raccogliendoli in libri e dipinti. E’ proprio dedicato a piazza Vittorio Emanuele uno degli ultimi lavori dell’artista bustocco: nel 2010 ha realizzato la cartella litografica intitolata “Ul traslocu dul Munumentu ai Caduti daa Piaza dul Conti”, in collaborazione con Ginetto Grilli che, per l’occasione, ha dedicato all’evento una composizione. Dal cuore antico della città la storia di ieri costruisce il domani senza però mai….. dimenticare!

Il video sarà proiettato in piazza per tutto il mese di dicembre mentre le cartelle litografiche, messe a disposizione da Spazio Arte Carlo Farioli, sono reperibili presso La Brebis Noire in piazza Vittorio Emanuele.

Redazione