Busto scopre Wanda (Poltawska) – Il giorno della Memoria 2012 arriva sul palco del Teatro Sociale di Busto Arsizio con il testo, scritto e diretto dal Delia Cajelli, "Chi di voi è Wanda? (Poltawska)".
La produzione, creata da Educarte e dallo stesso Teatro Sociale, è la storia di una sopravvissuta ai campi di sterminio di Ravensbrück, dove fu detenuta dal 22 settembre 1941 al marzo 1945, e di Neustadt Glewe – nel quale rimase fino all’8 maggio 1945.
Grande amica di Giovanni Paolo II e psichiatra – membro della Pontificia Accademia Pro Vita, direttore dell’Istituto di Teologia della famiglia alla Pontificia Accademia di Teologia di Cracovia – Wanda ha ripercorso nel libro "E ho paura dei miei sogni" tutta quella terribile esperienza che legò il suo destino alle vicende degli ottanta "Coniglietti" di Ravensbrück.
Cavie umane – Ottanta furono infatti le donne che in quel lager furono
vittime di esperimenti scientifici – tra il luglio 1942 e il dicembre 1943 – sottoposte a interventi chirurgici: mutilazioni, asportazioni di pezzi di ossa e di muscolo, iniezioni di batteri in ferite, nelle quali spesso, per provocare infezioni e cancrene, venivano introdotti anche pezzi di legno o di vetro.
A rappresentare la spettacolo sul palco, insieme con gli attori, salira un gruppo di donne comuni, di differenti età, persone che sono state scelte, tra il pubblico che frequenta abitualmente il teatro Sociale di Busto Arsizio.
Questo espediente di regia nasce dal desiderio di creare un maggior coinvolgimento emotivo negli spettatori.
"Chi di voi è Wanda? (Poltawska)": scopriamo lo spettacolo che venerdì prossimo ricorderà il Giorno della Memoria sul palco del teatro cittadino, tra orrori dei lager ed esperimenti scientifici.
