
Giovanni Mancin ( vive e lavora a Castelletto) crea i suoi lavori operando per equilibrate stratificazioni dove sottili carte provenienti dalla Cina, si fondono con strati minimi di calce e lacche, arrivando a mutazioni cromatiche comprese tra toni terrigni e blu intensi percorsi da minime venature pari quelle lasciate dalla bassa marea al limite della spiaggia.
L'applicazione di tale tecnica potrebbe fare pensare alla saturazione della superficie piana.
Al contrario, il tutto è lieve e armonico, quasi silenzioso poiché l'artista unisce, alla sensibilità creativa una competenza artigianale che deriva dalla sua professione di restauratore di mobili antichi.

Ed il rimando voluto dall'artista, è alle "coppelle", presenti sulle steli (massi a lastra)risalenti al II° e I° secolo a C. dei ritrovamenti archeologici di cui il territorio di Castelletto è ricco.
Info.
Giovanni Mancin – "Stratigrafie"
Castelletto Sopra Ticino – Oratorio dell'immacolata Concezione, via Cavour
Fino al 25 luglio
Orari: sabato 10-12/17-19; domenica 10-12