Street Art: tra stencil e fotografia

La locandina dell'evento

Chi si rivede – Zibe.Tso e Fra Frey tornano a Busto Arsizio e portano con sé un po' di arte "fuori dal contesto". Zibe lo abbiamo incontrato, insieme a Ozmo e 2501, un paio di mesi fa alla Fondazione Bandera, dove insieme hanno dato vita a "In Out", peformances di street art realizzate sia all'interno che all'esterno del museo. E con lui torna, anche in questa nuova occasione, presso gli spazi di Frame/Pacific Wear, la faccia sorridente di Arnold, famoso protagonista della serie televisiva statunitense degli anni ottanta. Zibe si serve della tecnica dello stencil e durante l'inaugurazione di giovedì 11 giugno ha portato a compimento l'opera, operando in live painting e rivelando in tal modo le sue tecniche di lavoro al pubblico presente.

Un'opera di Zibe

Street culture – Con questo evento Pacific si propone di dare spazio alla cosiddetta "generazione pop up", abituata ad applicare la propria creatività un po' ovunque, al di fuori delle regole del mercato, servendosi indistintamente di sticker, bombolette e manifesti. Un generazione di artisti che non viene dalla accademie d'arte, che poco ha a che fare con le ristrette élite culturali e che nutre la propria arte attingendo all'immaginario televisivo, pubblicitario, collettivo.
E collettivo è il mezzo di cui più si serve per far arrivare il proprio messaggio: la strada.

L'arte vista da dentro – A documentare questa realtà , spesso relegata in periferia, sotterrata dall'arte ufficiale, intervengono le fotografie di Francesca Bianchini, in arte

Opera FraFrey

FraFrey. Proprio lei è riuscita  a portare gli street artist in Fondazione Bandera, facendo così dono anche all'intera città di Busto Arsizio della splendida opera "I cavalieri dell'Apocalipso" nelle immediate vicinanze del museo. In questo nuovo evento è presente lei stessa come artista, attraverso le sue fotografie in bianco e nero che ritraggono persone e situazioni che gravitano intorno al mondo della street art. Frafrey descrive il fermento e la vita di alcuni centri sociali italiani e tedeschi, ma anche i momenti di tensione che caratterizzano sgomberi, occupazioni, cortei di protesta. Nelle sue fotografie risulta scottante il contrasto che vive questa nuova generazione: una creatività nuova, fresca, originale e autentica e la difficoltà di farsi capire, di comunicare la propria arte, proprio nell'epoca dei media imperanti.

Frafrey e Zibe Tso
11 giugno – 15 luglio 2009
Frame/Pacific Wear
via Daniele Crespi 1, 21052 Busto Arsizio (VA)
Orari: lunedì 15.30 – 19.30; da martedì a sabato 10.00 – 12.30/15.30 – 19.30