Santa Maria Maggiore (VB) – Una settimana sulle Alpi per creare un taccuino d’artista è l’iniziativa che intende rilanciare la storica Scuola di Belle Arti Rossetti Valentini in valle Vigezzo.
Mountain Academy, questo il nome del progetto firmato da Collezione Poscio e dall’Associazione Asilo Bianco, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Maggiore, punta i riflettori su uno dei riferimenti che tra fine ‘800 e inizio ‘900 è stato centro formativo di grandi personalità artistiche e che oggi rappresenta l’unica Scuola di Belle Arti attiva su tutto l’arco Alpino.

Il corso, della durata di una settimana, da lunedì 22 a sabato 27 luglio gratuito e aperto a tutti, (senza limiti di età), ha lo scopo di creare una sorta di diario, come quelli che l’artista Carlo Fornara e tanti altri pittori portavano con sé nelle lunghe passeggiate in cerca della luce migliore o del paesaggio più emozionante. Si tratta di un oggetto molto personale e allo stesso tempo estremamente rappresentativo del lavoro di un artista, sul quale spesso vengono annotate le idee migliori e si sviluppano i progetti più interessanti. Il fine dei partecipanti è dunque quello di creare il proprio quaderno tra suggestioni teoriche ed esercitazioni pratiche.
La settimana di lavoro prevede incontri con professionisti del mondo dell’arte e dell’editoria, laboratori, uscite a piedi e lavoro individuale. Gli insegnanti che si alterneranno sulla storica cattedra della Scuola saranno: Annie-Paule Quinsac, curatrice e storica dell’arte; Maurizio Guerri, docente di Filosofia contemporanea; Giorgio Caione, curatore e fotografo; Lorella Giudici, curatrice e docente di Storia dell’arte; Francesca Appiani, curatrice del Museo Alessi; Massimo Melotti, curatore e docente di Antropologia culturale; AlpinTales, guida escursionistica-ambientale; Marcello Francone, Art Director Skira; Elyron, grafico, Libri Finti Clandestini, progetto editoriale sperimentale.

Mountain Academy è parte del progetto “Carnet de Voyage” dove arte e territorio dialogano a partire dallo stretto legame tra Carlo Fornara e la sua terra, la valle Vigezzo. A tal proposito, a Domodossola, nelle sale di Casa De Rodis è possibile visitare (fino al 20 ottobre) la mostra “Carlo Fornara. Alle radici del Divisionismo 1890-1910”, curata da Annie-Paule Quinsac. In programma anche altri eventi: come giovani artisti e scrittori, invitati a un periodo di residenza sul territorio per leggere con uno sguardo nuovo, temi, luoghi e paesaggi. Anche la famosa ferrovia Vigezzina Centovalli, rappresenterà un’ occasione di spunti e riflessioni così come i treni che diventeranno opere d’arte.
Per informazioni e iscrizioni alla Mountain Academy contattare: T. 3209525617 oppure scrivere a segreteria@asilobianco.it / www.asilobianco.it.

La Redazione