Custodi di antiche memorie sono invece le stanze di TINA SGRÒ, disabitate e tuttavia intrise di memorie così vivide e presenti da apparirci sotto forma di sensazioni tangibili: voci sussurrate, fruscii leggeri, profumi misteriosi acquattati negli angoli. Costruite in pennellate veloci e istintive, sostanziate di una luce tenera e soffusa che smussa gli spigoli e ammorbidisce i contorni, queste stanze appaiono allo spettatore come una galleria di ritratti. Ritratti sostanziati di emozioni e di nostalgia nei quali perdersi come in una fantasia ad occhi aperti.
L'emozione si traduce invece in forme solide nelle sculture di JILL HÖJEBERG. Marmo, alabastro, bronzo e vetro, declinati in forme sinuose e turgide, diventano qui i capitoli di una storia fatta di brevi momenti intimi. Abbracci, nostalgie, gesti segreti si traducono in nodi di materia avvolti su se stessi, spirali sulle quali far scorrere le dita in una carezza infinita, onde concave e accoglienti; gesti minuti, semplificati fino all'estremo, capaci di contenere insondabili profondità.
Alessandra Redaelli, curatrice della mostra
Info.
Inaugurazione Sabato 16 maggio 2015, dalle ore 18 alle 21
dal 17 maggio – 11 giugno 2015
PUNTO SULL'ARTE, Viale Sant'Antonio 59/61, Varese
Orari: Martedì – Venerdì: h 15-19 Sabato: h 10-13 e 15-19
Catalogo: testi critici di Alessandra Redaelli; Edizioni PUNTO
0332 320990 info@puntosullarte.it www.puntosullarte.it
Apertura Domeniche 17 e 24 maggio: h 15-19