weekend Archivi - ArteVarese.com https://www.artevarese.com/tag/weekend/ L'arte della provincia di Varese. Fri, 13 Jul 2018 08:45:33 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.3.5 https://www.artevarese.com/wp-content/uploads/2017/05/cropped-logo-1-150x150.png weekend Archivi - ArteVarese.com https://www.artevarese.com/tag/weekend/ 32 32 Eventi e lune del weekend https://www.artevarese.com/eventi-e-lune-del-weekend/ https://www.artevarese.com/eventi-e-lune-del-weekend/#respond Fri, 13 Jul 2018 06:39:05 +0000 https://www.artevarese.com/?p=46013 Sarà inaugurata in Sala Veratti a Varese sabato 14 luglio alle 18 Obiettivo soggettivo, l’esposizione dedicata al fotografo Roberto Molinari. Una mostra, un libro, una serie di conferenze vogliono svelare al grande pubblico l’attività del fotografo d’arte che nella sua carriera trentennale ha seguito numerosi artisti nazionali e internazionali, nei propri atelier, alle mostre, in […]

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Sarà inaugurata in Sala Veratti a Varese sabato 14 luglio alle 18 Obiettivo soggettivo, l’esposizione dedicata al fotografo Roberto Molinari. Una mostra, un libro, una serie di conferenze vogliono svelare al grande pubblico l’attività del fotografo d’arte che nella sua carriera trentennale ha seguito numerosi artisti nazionali e internazionali, nei propri atelier, alle mostre, in cantieri di lavoro sulle Alpi Apuane o nelle storiche fonderie lombarde. La fotografia come documento collettivo. Attivo da oltre trent’anni in territorio varesino e nazionale, Molinari era passato dalla passione per il disegno a china e matita, che coltivava con grande raffinatezza, a metà anni Ottanta, all’amore per la fotografia d’arte e di reportage poetico, lui stesso stampatore dei suoi indimenticabili bianchi e neri. Veniva chiamato dagli artisti per la sua capacità poetica di documentare il lavoro artistico e il suo esito pubblico rispettando la personalità dell’autore, nella convinzione che “la visione sia l’arte di vedere cose invisibili”. La mostra, a cura di Debora Ferrari e Luca Traini resterà aperta in Sala Veratti a Varese fino al 12 Agosto.

Gli artisti in mostra, divenute essi stessi “opere” attraverso le fotografie stampate da Roberto Molinari sono: Abate, Ambrosini, Arcangioli, Azuma, Baj, Bodini, Borghi, Botero, Buda, Caminati, Casiraghy, Chisari, Cipolla, Costantini, D’Ambros, Dangelo, D’Oora, Fabbri, Ferrario, Fontana, Gandini, Isella, Leoncillo, Lerpa, Lindner, Lischetti, Maineri, Mandelli, Marrocco, Milani, Monti, Morlotti, Pedretti, Pellini, Penna, Piccaia, Pizzolante, Quattrini, Raffo, Ranza, Ravedone, Reggiori, Robustelli, Robusti, Rossello, Salino, Savinio, Sangregorio, Scarabelli, Shiao, Sovana, Tavernari, Tapia Radic, Traini, Ukrufi, Veronesi, Vicentini, Zilio.

Obiettivo Soggettivo. Artefotografica di Roberto Molinari

a cura di Debora Ferrari e Luca Traini

Sala Veratti 14.7-12.8.2018  –  Inaugurazione: sabato 14.7 ore 18

Info: culturalbrokers@gmail.com – Sito: www.robertomolinariphoto.blogspot.it

 

E’ affidata a Maccagno con Pino e Veddasca l’apertura all’Auditorium di Jazz in Maggiore, il 13 luglio alle 21 con il Trio Three Generations, con cui  il grande Enrico Intra si confronta ancora una volta con i giovani e con i musicisti più attenti ai valori del jazz europeo. Con Paolino Dalla Porta, strumentista, improvvisatore e compositore che vanta una grande esperienza nel campo del jazz di declinazione europea, c’è una totale compatibilità, evidente nella facilità con cui realizzano un profondo interplay. Mattia Cigalini è l’astro nascente del jazz italiano e dall’incontro con musicisti di così grande esperienza e qualità trova nuovi stimoli per il suo modo di vivere il jazz, apportando l’entusiasmo e la spregiudicatezza dei suoi vent’anni. I concerti sono a ingresso libero.

Jazz in Maggiore – Festival di musica jazz

Luino – Germignaga – Maccagno con Pino e Veddasca

13-14-27- luglio, 10 agosto 2018

Jazz in Maggiore Off: 28 luglio e 3 agosto

 

Domenica 15 luglio alle ore 21.00 torna CortoMaggioreAngera, il festival del Cortometraggio nato ad Angera nel 2013, dall’idea di Fabrizio Zaninelli e Pierluigi Parnisari, quest’anno organizzato in collaborazione con il Comune. Saranno presenti cortometraggi selezionati tra produzioni locali, nazionali ed internazionali, con titoli provenienti anche da Cortisonici 2018. La cornice della piazzetta Sama, impreziosita dal dipinto del writer varesino Andrea Ravo Mattoni, ospiterà la rassegna. Sullo schermo anche il primo cortometraggio realizzato per volontà dell’Amministrazione di Angera, diretto da Matteo Jamundo in collaborazione con Francesco Ponti, Carlo Maria Baranzini e Luca Predron. L’ingresso è libero. In caso di maltempo la rassegna si svolgerà in Sala Consiliare ad Angera in Via Cavour.

 

Sabato 14 luglio alle ore 21.00, il MA*GA di Gallarate ospita il concerto dei Cordoba Reunion, una delle più brillanti formazioni internazionali del genere jazzlatin, in una delle tappe del festival JAZZaltro, promosso dal Comune di Busto Arsizio.

L’appuntamento è uno degli eventi di MA*GA Estate, la manifestazione che fino a luglio vede l’area esterna del museo gallaratese trasformarsi in palcoscenico per accogliere un ciclo di concerti a ingresso gratuito. Prima dello spettacolo sarà possibile visitare le esposizioni presenti al museo: la Project Room di Valerio Rocco Orlando (fino al 16 settembre 2018), dal titolo Mondi Paralleli e la mostra Paolo Masi. Doppio spazio (anch’essa fino al 16 settembre 2018).

La mostra Paolo Masi. Doppio spazio, curata da Lorenzo Bruni, offre una lettura approfondita della ricerca che l’artista ha affrontato, dalla fine degli anni Cinquanta a oggi, attraverso cicli pittorici che, pur essendo realizzati in decenni distanti tra loro, hanno come soggetto comune il tema della “vibrazione” del segno-colore che si “rivela” in relazione al materiale scelto come supporto. Qui l’articolo dedicato a Paolo Masi da ArteVarese in occasione dell’inaugurazione della mostra.

Mondi Paralleli di Valerio Rocco Orlando è nata da una serie di laboratori realizzati con gli studenti dei Licei Artistici P. Candiani – P. Bausch di Busto Arsizio e A. Frattini di Varese, sviluppata negli spazi del museo e con affissioni in città. Il progetto ha preso le mosse da una riflessione sui social media e sul ruolo che questi ricoprono nella vita delle persone. Attraverso tre workshop e l’utilizzo della piattaforma Instagram, l’artista e i ragazzi hanno realizzato una serie di profili fittizi che interagiscono tra loro e con la realtà degli utenti social.

Valerio Rocco Orlando (Milano, 1978), dopo una laurea in drammaturgia all’Università Cattolica di Milano e un master in regia alla Queen Mary University di Londra, compone articolate installazioni, film e libri che, in bilico tra dialogo corale e ritratto intimista, mettono in scena la relazione tra individuo e comunità, allo scopo di ripensare e riattivare il senso di appartenenza nella società contemporanea. Assumendo l’arte come processo di analisi e conoscenza reciproca, la sua ricerca produce un discorso aperto, plurale e personale, sia dal punto di vista estetico che concettuale, esplorando l’osmosi tra istituzioni, musei, accademie e sfera sociale.

MA*GA, Via E. De Magri, 1 –  Gallarate VA – www.museomaga.it

Nelle date dei concerti, il museo aprirà alle ore 15.00

Prossimi appuntamenti:  Sabato 21 luglio | ore 21.00-23.00 David William Caruso e Band

 

Torna la Luna ad illuminare il cielo d’estate con “Lune Svelate”, opera di Luca Missoni al Battistero di Velate, seicentesca chiesetta ai piedi del Sacro Monte di Varese trasformata per l’occasione in una notte buia. Un viaggio di conoscenza, tra realtà e rappresentazione, attraverso luce, colore e oscurità, offerto nel borgo più antico della cittadina prealpina dal 14 luglio fino al 12 agosto, in perfetta coincidenza con la Luna nuova di metà luglio e per tutta la durata di un ciclo lunare.

L’installazione calendarizzata a Varese, nata da una collaborazione con Carla Tocchetti, prevede anche un’apertura speciale notturna del Battistero di Velate il 27 luglio dalle 21 alle 24, in occasione di due fenomeni astronomici in concomitanza: un incontro ravvicinato tra la Luna piena e Marte, visibile a queste latitudini anche ad occhio nudo, e una lunga eclissi lunare totale in cui la Luna piena si tingerà di sfumature di rosso.

 

LUNE SVELATE al Battistero di Velate. Installazione di Luca Missoni.

Varese, Piazza Santo Stefano 1, dal 14 luglio al 12 agosto 2018

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Arte, libri & musica nel weekend e oltre https://www.artevarese.com/arte-libri-musica-nel-weekend-e-oltre/ https://www.artevarese.com/arte-libri-musica-nel-weekend-e-oltre/#respond Fri, 15 Jun 2018 14:16:52 +0000 https://www.artevarese.com/?p=45592 Venerdì 15 alle ore 17.45 a Villa Recalcati – piazza Libertà – Varese, si terrà la presentazione del nuovo libro di Gianni Spartà: PENSIERI POSITIVI SALVATORE FURIA, IL CACCIATORE DI STELLE Con l’autore parteciperanno Attilio Fontana, governatore della Regione Lombardia, Davide Galimberti, sindaco di Varese, Gunnar Vincenzi, presidente della Provincia di Varese, Giuseppe Zamberletti, già […]

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Venerdì 15 alle ore 17.45 a Villa Recalcati – piazza Libertà – Varese, si terrà la presentazione del nuovo libro di Gianni Spartà:
PENSIERI POSITIVI SALVATORE FURIA, IL CACCIATORE DI STELLE

Con l’autore parteciperanno Attilio Fontana, governatore della Regione Lombardia, Davide Galimberti, sindaco di Varese, Gunnar Vincenzi, presidente della Provincia di Varese, Giuseppe Zamberletti, già ministro della Protezione Civile, Vanni Belli, presidente della Società Astronomica Schiaparelli. Inoltre interverranno Daniele Zanzi, Alberto Mentasti, Giuseppe Barra, Marco Magrini, Luca Molinari, Federica Luppi. Moderatore sarà il giornalista Gianfranco Giuliani

Il Cacciatore di Stelle se n’è andato tra l’11 e il 12 agosto 2010 quando piovono le lacrime di San Lorenzo. Non è morto un uomo, è caduto un monumento. Addio al poeta delle previsioni del tempo, al costruttore di un osservatorio popolare, all’autodidatta che la gente chiamava familiarmente Prof, all’inarrivabile educatore, al difensore degli equilibri naturali stuprati dal progresso cieco. Tra le sue carte le estreme volontà: bruciatemi e mettete l’urna con le ceneri in un muro della Cittadella delle Scienze che sorveglia un panorama superbo. I laghi, le colline, la catena delle Alpi. Salvatore Furia e il suo mondo. Per sempre. Con l’impegno di non disperdere una preziosa eredità e di tramandare una storia straordinaria di Pensieri Positivi.”

 

La Pride Week 2018 arriva al capolinea con la Biblioteca dei Libri Parlanti venerdì 15 dalle 18 alle ore 20 in Corso Matteotti a Varese. “Nella Biblioteca dei Libri Parlanti i Libri sono persone che ti racconteranno la loro storia e con cui puoi dialogare. I Libri non sono attori e non recitano un racconto, ma parlano della propria vita. Tutte le vite sono uniche e quelle dei Libri Parlanti sono effettivamente un po’ speciali perché si tratta di persone che appartengono a gruppi discriminati. Ad esempio: migranti, lesbiche, gay, genitori con figli omosessuali, persone disabili, transessuali… Persone con cui forse non hai mai parlato prima di oggi.”

Sabato sarà invece il giorno della Parata finale in centro città. Alle 16.30 ritrovo in via Sacco, alle 17.30 partenza e arrivo alle 19.30 sempre in via Sacco. Dalle 20.30 a mezzanotte Official Varese Pride Party

 

 

Proseguono gli appuntamenti di Solevoci Festival InCanto a Varese con il Libero Coro Bonamici, sabato alle 21 al Teatro Santuccio di via Sacco a Varese. L’intero programma del festival e l’intervista al direttore Fausto Caravati sull’articolo di ArteVarese.

 

 

Il 16 giugno al Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio è in programma la prima delle manifestazioni collaterali alla mostra su più sedi “Il palpito del colore. Un secolo di pittura a Varese”. La serata inizia alle 19 con “Incontriamoci”, dialogo con il professor Silvano Colombo, storico, critico d’Arte, già Direttore dei Musei Civici di Villa Mirabello di Varese e presenza fondamentale nel panorama culturale del nostro territorio. Seguirà un piccolo rinfresco a buffet e, alle 20.45, il concerto per flauto ed arpa di Giovanni Savino ed Elena Manuela Cosentino per la rassegna Interpretando Suoni e Luoghi, cui il Museo Bodini partecipa per il terzo anno consecutivo.

 

Nell’ambito della manifestazione Il lago cromatico, domenica 17 è in programma ad Angera dalle ore 16:30 la visita guidata al Museo Diffuso di Angera. Molte sono le corti antiche del borgo di Angera e ognuna di loro narra una storia. 

Il percorso passerà accanto a muri dipinti, tra portici e antiche colonne, ascoltando memorie locali e canti corali. La musica sarà la protagonista di alcune tappe dell’itinerario che si svilupperà nel Museo Diffuso per concludersi sulle sponde del lago. Partenza alle ore 16:30 di fronte al Municipio di Piazza Garibaldi. La partecipazione è gratuita, prenotazioni presso Ufficio Turistico Piazza della Vittoria: tel.0331 931915 email turismo@comune.angera.it

 

 

Al Battistero di Velate torna “Un si’ con le Ali” dal 15 al 17 giugno, con abiti da sposa solidali e musica da sogno, a cura dell’associazione Un cuore con le Ali, presieduta da Maura Aimini. Il progetto si basa sulla collaborazione con il Monastero di Cascia dove si trova un centro di raccolta degli abiti da sposa usati, che vengono consegnati a spose in difficoltà economica: una tradizione portata avanti in onore di Santa Rita, patrona delle cause impossibili e protettrice delle spose. Venerdì 15 l’inaugurazione alle 18 sarà allietata dal violinista Luciano Pavan. Sabato 16 la manifestazione prosegue con musica eseguita alla chitarra acustica da Marco Furini e poi dalla pianista Milena Turci con pezzi classici tra cui Schumann, Beethoven, Schubert e Mendelsson. Il Battistero sarà aperto venerdì dalle ore 17 alle 20, sabato dalle ore 10 alle 20, domenica dalle ore 10 alle 20.

 

“COSA NUTRE LA VITA” sabato 16 giugno alle ore 16.30 presso la chiesa dei SS.Quirico e Giolitta di Brenta sarà inaugurata la mostra organizzata dal Vicariato di Cittiglio e aperta fino al 24 giugno. La mostra, nata nel 2015 in occasione di EXPO, venne realizzata da alcuni allievi allora frequentanti il Liceo Sacro Monte di Varese in collaborazione con il Centro culturale M.Kolbe con lo scopo di guidare i visitatori lungo un percorso storico/artistico che portasse a riflettere sulla vera natura dell’essere umano il quale non è fatto solo di bisogni materiali, ma anche di bisogni spirituali. I ragazzi che quest’anno accompagneranno i visitatori in questo straordinario percorso saranno gli studenti del Liceo “V.Sereni” di Luino.

 

Sabato 16 giugno alle 19:30 SUB STRATO inaugura “BLOODY BRIOCHES, TASTY LETTERS” Mostra personale di Gaspare Pellegatta. “Bloody Brioches, Tasty Letters” è un happening. Un invito a riflettere, dare sfogo o a colmare la distanza emotiva alimentata dall’utilizzo quotidiano dei mezzi di comunicazione istantanea. “comunicare in ogni momento, senza doversi mai capire” Gaspare indaga questa contraddizione attraverso l’esposizione di 20 quadri originali, invitando le persone a produrre ed inviare un testo scritto. Un’azione in antitesi con la condizione d’immediatezza, capace però di lasciare una traccia concreta di un legame interpersonale. Durante l’happening i partecipanti saranno invitati ad immortalare qualsiasi sorta di pensiero sullo spazio di una cartolina o di una lettera. A conclusione, ogni singola produzione verrà affrancata e spedita al destinatario a cui è dedicata. Dal 16 al 22 giugno

 

Souvenir di Varese … Ricordo di Varese è il titolo del un progetto ideato dalla compagnia Officina Orsi con la curatela di Rubidori Manshaft, Paola Tripoli e Francesca Garolla, per stimolare e dare valore al patrimonio di ricordi personali che consentano di mettere in luce un comune sentire. Villa Mirabello, sede dei Musei Civici, luogo simbolo per eccellenza della memoria nel territorio varesino, è stata scelta per diventare il set di Souvenir di Varese … Ricordo di Varese, installazione teatrale per video e parole, che vuole rappresentare una memoria collettiva della città attraverso i racconti dei cittadini che verranno intervistati nel corso di tre giornate, il 15, 16 e 17 giugno. Gli abitanti della città saranno coinvolti per essere protagonisti della performance attraverso i loro ricordi. Varese diventerà il set di una memoria pronta a ri-scriversi con le testimonianze di chi le vorrà condividere. Tutti coloro che vorranno raccontare i loro ricordi potranno prenotarsi attraverso i seguenti recapiti: mail: officinaorsi@gmail.com facebock: Officina Orsi Switzerland Telefono +39 392 06 93 240. Date disponibili per rilasciare interviste audio/video: 15/16/17 Giugno 2018 presso Villa Mirabello, Varese

 

Dal legame tra Folk e Jazz a Jon Balke, dal Nu Jazz a Nils Petter Molvaer … “Il Suono del Nord” di Luca Vitali Domenica alle 11 al Cortile del Broletto – piazza Podestà 2, Varese. Il libro di Luca Vitali racconta “la Norvegia Protagonista della Scena Jazz Europea” con grande competenza e passione. Dalla prima generazione ECM, leggi Garbarek & co., ai giorni nostri (2° edizione aggiornata e fresca di stampa), ci porta alla scoperta di musicisti, stili e tendenze tra i più influenti della musica contemporanea che tutti, addetti ai lavori, semplici appassionati e ascoltatori attenti, dovrebbero conoscere. Sarà presente l’autore. A cura di Libreria Ubik-Varese, relatore Ermanno Librasi, suggestioni sonore live. https://www.youtube.com/watch?v=LPV9KJhQvxg&feature=share

 

Ecosistema Olona, tavola rotonda + concerto domenica alla Casamatta dei Mulini di Gurone (Malnate) Fin dal Medioevo, l’Olona è punteggiato di numerosi mulini che ne sfruttano l’energia; durante la rivoluzione industriale le piccole manifatture esistenti diventano importanti opifici. Trasformatosi negli anni in uno dei fiumi più inquinati d’Italia, l’Olona rappresenta oggi un retro, una “ferita” per il territorio, ma anche un luogo oggi rinaturalizzato e bonificato, da riscoprire e mettere al centro di nuove relazioni locali. Chi sono, oggi, gli attori del paesaggio? Come viene percepito il territorio da chi vi abita e lavora? Qual è la nostra relazione con il paesaggio della vita quotidiana? Queste saranno alcune delle domande che saranno usate come spunto di riflessione. Un pomeriggio per riflettere sull’Ecosistema Olona. Alle 16:00 è prevista la tavola rotonda con la presenza dei prof. Paola Viganò (IUAV) e Arturo Lanzani (Polimi), arch. Sara Pivetta (AIAPP) e arch. Giuliana Gatti (AIAPP) prenderemo le mosse dalla tesi -appena discussa allo IUAV- di Andrea Cusanno e Marco Andreatta dal titolo “Viaggio nella Valle – dell’utopia del lavoro” per riflettere e immaginare uno sviluppo sostenibile della Valle Olona in dialogo con gli attori che contribuiscono quotidianamente alla sua costruzione – amministratori, imprese, associazioni e cittadini. Alle 18 concerto + aperitivo. Genrah y Rubio è un duo che attraversa e attinge alle più diverse tradizioni e generi musicali: flamenco, jazz, rumba, soul, reggae, folk, beatbox, rap, funky. Un incrocio tra due sentieri musicali provenienti da territori diversi.

 

Al Sacro Monte domenica 17 alle 15.30, presso il Centro Espositivo Monsignor Pasquale Macchi della Prima Cappella avrà luogo la cerimonia di premiazione del concorso artistico “Interpretando il sacro nel 2018”. Saranno premiate le opere più meritevoli tra le quarantacinque presentate da studenti del Liceo Artistico Angelo Frattini di Varese, del liceo artistico dell’I.S.I.S.S. Don L. Milani di Tradate, dell’Istituto Rosetum di Besozzo e del Liceo Artistico Statale di Brera di Milano che hanno partecipato al concorso,cimentandosi nella resa artistica del complesso tema del “sacro” in chiave contemporanea. Le opere, già esposte presso il Centro Espositivo Monsignor Pasquale Macchi alla Prima Cappella, rimarranno qui visibili fino a domenica 2 settembre.

 

 

Dal 17 al 28 Giugno 2018 nell’ambito della rassegna Sogno d’Estate, Location Camponovo al Sacro Monte, ospita la doppia mostra personale di Franca Carra e Daniele Garzonio, inaugurazione domenica 17 giugno, ore 11. L’esposizione di Franca Carra dal titolo “Pittura, architettura…e altro” presenta una selezione di opere recenti dedicate al tema dell’architettura sacra, del paesaggio, del ritratto e delle personalissime nature morte con pizzi e ricami. La mostra personale di Daniele Garzonio presenta una serie di opere che hann come tema Il tempo”. Quel tempo che, in base alle circostanze non passa mai o passa troppo in fretta… Domenica 17 giugno per tutta la giornata si svolgerà il secondo laboratorio gratuito di incisione dedicato a tutti coloro che vogliono apprendere la tecnica di questa antica arte. Info laboratorio Anny Ferrario 335.8129631

 

Più di sessanta varesini sul palco e dietro alle quinte: “Aggiungi un posto a tavola per il Bernascone” Sabato 16 giugno, alle 20.30, al Teatro OpenJobMetis di Varese con la partecipazione straordinaria di Max Laudadio per contribuire al restauro del campanile di San Vittore. Informazioni sul sito www.perilbernascone.it.

 

 

Doppio vernissage giovedì 21 giugno dalle 18 alle 21 alla galleria Punto sull’Arte a Varese (Casbeno). Alla quinta edizione della rassegna <20 15×15 / 20×20 | Collezione Punto sull’Arte 2018 che vede riuniti quest’anno 16 artisti – pittori e scultori italiani e stranieri con diverse esperienze nazionali e internazionali – sarà affiancata in una delle sale della galleria la mostra personale di Lara Martinato dal titolo Samurai. Come nelle edizioni precedenti, i 16 artisti – Annalù, Gianluca Corona, Ottorino De Lucchi, Jernej Forbici, Claudia Giraudo, Loris Liberatori, Matteo Massagrande, Raffaele Minotto, Ernesto Morales, Nicola Nannini, Barbara Nejrotti, Giorgia Oldano, Paolo Quaresima, Vania Elettra Tam, Giorgio Tentolini e Giuseppe Veneziano – hanno realizzato opere partendo dalle misure standard di 15×15 e 20×20 cm. Ognuno si è espresso liberamente, senza un tema predefinito e senza vincoli di tecnica. Varie sono anche le tecniche e i supporti utilizzati: dalla resina ai colori a olio, dall’acrilico al watercolor drybrush, dalla grafite al cucito su tela. Una delle stanze della galleria è quest’anno riservata alla mostra personale di Lara Martinato, classe 1971. Il suo lavoro, giocato in perfetto equilibrio fra tradizione e avanguardie, si addentra alla ricerca della spiritualità attraverso la figura del samurai, il guerriero dell’imperatore votato al sacrificio e alla morte. Preparando la tela con gesso e argilla, l’artista ottiene una superficie scabra e irregolare sulla quale l’olio e la foglia d’oro creano cangianti effetti di luce, mentre le figure – guerrieri e guerriere – appaiono incerte, fantasmatiche, come se l’occhio riuscisse a coglierle solo per un istante prima che scompaiano. Eroismo, disciplina, abnegazione si leggono sottotraccia in un lavoro di grande eleganza. Lavoro che si arricchisce di suggestioni religiose in opere come 21 Samurai: un piccolo esercito i cui soldati – quasi appena percettibili nella luce avvolgente dell’oro – sembrano alludere alla forma della croce.

 

 

Alessia Zaccari

 

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Gli eventi da non perdere https://www.artevarese.com/gli-eventi-da-non-perdere/ https://www.artevarese.com/gli-eventi-da-non-perdere/#respond Fri, 25 May 2018 11:18:52 +0000 https://www.artevarese.com/?p=45264 Sigrid Holmwood torna a Yellow e presenta i suoi più recenti lavori, realizzati intenzionalmente per lo spazio varesino, in una mostra personale intitolata “Neobiota”. Inaugurazione domenica 27 maggio ore 18. “Neobiota”, dal greco “neos” = nuova e “bios” = vita, è un termine utilizzato per indicare una specie animale o vegetale, non nativa, spontaneizzata o […]

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Sigrid Holmwood torna a Yellow e presenta i suoi più recenti lavori, realizzati intenzionalmente per lo spazio varesino, in una mostra personale intitolata “Neobiota”. Inaugurazione domenica 27 maggio ore 18. “Neobiota”, dal greco “neos” = nuova e “bios” = vita, è un termine utilizzato per indicare una specie animale o vegetale, non nativa, spontaneizzata o naturalizzata, immigrata quindi in modo spontaneo o per cause dovute all’uomo, in una regione diversa da quella d’origine, ivi stabilendo popolazioni e autosostenendo la propria riproduzione. Ispirandosi al concetto, alcune delle opere esposte a Varese raffigurano immigrati italiani in arrivo a Ellis Island, Stati Uniti, nel XIX secolo; altre sono dipinti di colture importate in Europa, come pomodoro e granturco o piante coloranti, come il guado, oggetto del cosiddetto Scambio Colombiano – lo scambio di animali, vegetali e idee tra Vecchio e Nuovo Continente, avviatosi con l’approdo di Cristoforo Colombo in America: uno dei più significativi eventi relativi all’agricoltura, all’ecologia e alla cultura della storia umana. Sigrid Holmwood, attraverso la propria ricerca, ha negli anni sviluppato l’idea di Peasant-painting, la pittura-contadina. La sua pittura diventa necessariamente una pittura espansa, carica di significati poetici, politici, economici, ecologici. Nella serata inaugurale di domenica 27 maggio, l’artista darà vita a una performance, in cui espliciterà i processi di produzione di un pigmento giallo, in onore di Yellow, partendo dai rami di ginestra, coltivati e raccolti nel Varesotto. Sigrid Holmwood è un’artista britannico-svedese, nata nel 1978 in Tasmania. Vive e lavora a Londra. Ha studiato presso The Ruskin School of Fine Art and Drawing, University of Oxford, e ottenuto un Master in pittura presso il Royal College of Art di Londra, nel 2002. Sta completando un PhD in Arte, presso il Goldsmith College di Londra.

Sigrid Holmwood – Neobiota 27 maggio – 15 agosto 2018 presso Yellow, Viale San Pedrino 4, Varese, Citofono Zentrum

 

Dadamaino Oltre la problematica pittorica fino al 1 Luglio a Comabbio

Sala Fontana a Comabbio ospita una antologica dedicata a Emilia “Eduarda” Maino in arte Dadamaino (Milano 1930 – 2004). Come ebbe a scrivere lei stessa, Dadamaino fu come “folgorata sulla via di Damasco” dalla visione e dalla conoscenza dell’opera di Lucio Fontana che influenzò dalla fine degli anni ’50 in poi la sua ricerca e la sua opera come pure quella di tutta la sua generazione, giovani artisti che cercavano nuovi linguaggi espressivi abbandonando i canoni della pittura “classica”. Il titolo stesso della mostra nasce dalla presentazione che Piero Manzoni, grande amico di Dada, fece in occasione della mostra che lei tenne nel maggio ’61 presso la sede del Gruppo N a Padova: …Dada Maino ha superato la problematica pittorica: altre misure informano la sua opera: i suoi quadri sono bandiere di un nuovo mondo: non si accontentano di “dire diversamente”: dicono cose nuove… La mostra presenta un excursus necessariamente conciso della sua opera ma completo ed esaustivo per la qualità dei lavori e della documentazione raccolta. Un omaggio doveroso a una”allieva” di Lucio Fontana, una donna coraggiosa e indomita dalla carriera scevra di compromessi che la inserisce a pieno titolo nella Hall of Fame delle grandi donne dell’arte del ‘900, e non solo. La mostra è curata da Massimo Cassani e si avvale di un catalogo con testo critico di Claudio Cerritelli e un’introduzione di Stefano Cortina. Catalogo, Edizioni Sala Fontana Comabbio. In collaborazione con Cortina Arte Milano. Aperta dal 19 maggio, la mostra proseguirà fino a domenica 1 luglio con il seguente orario: sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle ore 16.00 alle 18.30. Ingresso libero.

 

Sabato e domenica a Fagnano oltre 20 pittori in mostra per una grande opera di solidarietà. “Pennellate di artisti e magie di colori per un mondo solidale” è l’evento organizzato nel fine settimana del 26 e 27 maggio al Castello Visconteo. Si tratta di un‘esposizione collettiva a sfondo benefico, che raccoglie le opere di oltre venti artisti uniti dalla sensibilità a sostegno di coloro che vivono nella sofferenza. Il ricavato dalla vendita dei quadri, infatti, sarà interamente devoluto ai progetti dedicati ai bimbi del Congo. L’appuntamento, organizzato dalle Associazioni “Amici e Sostenitori dei Bambini di Don Crispino” e da  “2L Lombardia Lucania” con il Comune e la pro Loco di Fagnano Olona, intende sensibilizzare il pubblico a riflettere su una realtà dell’Africa centrale dove la popolazione vive in condizioni di vita precarie al di sotto della soglia di povertà. La maggior parte dei congolesi è analfabeta e la a mancanza di un’istruzione, non permette di comprendere l’importanza di mandare i figli a scuola e di poter migliorare la condizione in cui vivono. L’alfabetismo diventa dunque fondamentale per la vita e la salute di questo popolo. Un prezioso aiuto giunge dalle organizzazioni estere che, prendendo a cuore la situazione, si impegnano nei diversi progetti intervenendo sulle varie emergenze. Tra queste realtà, l’Associazione  “Amici e Sostenitori dei Bambini di Don Crispino” che da cinque anni aiuta i piccoli della Repubblica Democratica del Congo contribuendo alla scolarizzazione primaria e secondaria, attraverso un sostegno a distanza. Tra gli obiettivi del gruppo anche la costruzione di nuove scuole oltre al supporto sanitario per ridurre la mortalità infantile e materna. Slogan dell’associazione è aiutare ogni bambino a realizzare i propri diritti: alla vita, al cibo, alla salute, al gioco, allo studio e… alla felicità. Ecco dunque che le pennellate di tutti gli artisti che hanno aderito all’iniziativa si fanno magia tingendosi di un unico colore: quello della speranza di un futuro migliore, di pace e soprattutto di dignità dell’essere umano. La mostra sarà visitabile sabato dalle ore 15 alle ore 19, domenica dalle ore 10 alle ore 19.

Castellanza – Musica e pittura, colori e ritmo nella mostra “L’arte abbraccia il tango” allestita al Centro Polivalente di viale Lombardia da sabato 26 maggio (con inaugurazione alle ore 11) sino al 10 giugno. La collettiva presenta le opere di cinque gli artisti: Alessandro Antonucci Herriquez, Massimo Conconi, Gaetano D’Auria, Luciano Gatti, Giancarlo Pozzi e Vanni Saltarelli che hanno interpretato con la propria arte la magia di questo ballo. Lo spirito interagisce nel gesto, con le note rimanendone sedotto, lasciandosi trasportare ed emozionare. Una mostra che vuole essere anche un omaggio ai fratelli argentini Gavito, Carlos, mitologico tanguero e Josè Walter, scultore di cui si possono vedere alcuni lavori al Museo Pagani di Castellanza. Durante il periodo espositivo sono previste esibizioni di tango. La prima è per domenica 3 giugno alle 17 nella sede di Viale Lombardia, 41. Orari  al pubblico: Sabato 15-19; domenica 10-13; 15-19.

 

Il fotografo varesino Alberto Bortoluzzi, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Varese, il Museo di Arte Contemporanea “Castello di Masnago” e la multiutility varesina Aspem inaugureranno sabato 26 Maggio alle ore 17,00 la mostra fotografica “Microstorie di Archeologia contemporanea” di cui verrà anche presentato il catalogo. La mostra è una insolita visione dei rifiuti, con una lettura ironica e poetica.

 

L’Associazione Artisti Indipendenti propone una nuova collettiva presso la sala Veratti di Varese da domenica 27 maggio a domenica 8 luglio 2018, con il ricordo di uno dei pittori più amati dai varesini, l’artista Silvio Bonelli di cui ricorre il 110° anniversario della nascita. Inaugurazione: sabato 26 maggio ore 18.00. Apertura nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 9,30 alle 12,00 e dalle 15,00 alle 18,30. Ingresso libero.

 

 

Domenica 27 maggio a partire dalle 16, presso il Parco Morselli a Gavirate (Casina Rosa) si svolgerà la cerimonia di premiazione della X edizione del Premio intitolato a Guido Morselli, promosso dal Comitato “Guido Morselli il Genio Segreto”. In caso di maltempo la cerimonia si terrà presso l’Auditorium del Comune di Gavirate. “La decima edizione ha rivelato, in autori d’ogni parte d’Italia, notevoli propensioni al fantastico e al thriller. Lo stile e le scelte lessicali sempre nel solco della tradizione, come, forse, sarebbe piaciuto a Guido Morselli”, sottolinea il professor Silvio Raffo, presidente del Comitato promotore. Il programma della giornata prevede la presentazione del Professor Silvio Raffo, presidente del Comitato promotore, del romanzo “Henrico Valdez Moreno – Il gioco dell’oca” di Alessandro Ceccoli, vincitore della IX edizione del premio Guido Morselli e di “Ferramonti 1943” di Mario Giacompolli, entrambi volumi editi da Pietro Macchione Editore. Seguirà la proclamazione del romanzo vincitore e letture dai romanzi finalisti. Seguirà un momento di lettura dall’opera morselliana, un reading ispirato e tratto da Dissipatio H.G., Adelphi a cura della Compagnia Teatrale “Anna Bonomi”, con l’attore Gianni La Rocca. Al termine della giornata sarà possibile una degustazione di vini offerta dall’azienda vitivinicola “Laghi d’Insubria”. Come da tradizione, sarà possibile effettuare una visita guidata alla mostra permanente all’interno della Casina Rosa, luogo in cui hanno preso forma le opere narrative di Guido Morselli.

 

VARESE 1943 nel Diario della Guardia di Frontiera tedesca di Chiara Zangarini sarà presentato Venerdì 25 maggio alle ore 20.45 presso la sala polivalente della Biblioteca di Daverio (via Piave 6). La presentazione sarà a cura di Marta Bardi.
Tradotto dal tedesco, bilingue con italiano a fianco, si tratta del diario di guerra (Chronik) della guardia di frontiera tedesca, che ha operato e combattuto a Varese – e lungo la frontiera italo-svizzera – tra il settembre 1943 e il febbraio 1944. La straordinaria cronaca, unica in Italia, descrive giorno per giorno senza reticenze le azioni compiute dai militari. E, soprattutto, le documenta visivamente grazie a un vasto apparato fotografico composto da circa 300 immagini.
La carrellata di foto, destinate a suo tempo a costituire l’albo d’onore del Corpo, oggi rappresenta la testimonianza e, al tempo stesso, un atto di autoaccusa. Attesta infatti situazioni molto importanti:
– la sanguinosa battaglia combattuta sul monte San Martino in Valcuvia contro la formazione di partigiani comandata dal milanese colonnello Carlo Croce;
– la fucilazione e lo scempio dei partigiani catturati;
– la complicità dei reparti armati fascisti;
– le esequie dei soldati tedeschi caduti durante l’assalto;
– la spietata caccia agli ebrei in città e lungo il confine, con la conseguente deportazione nei campi di sterminio;
– l’occupazione militare di Varese e dei posti di frontiera;
– la vita quotidiana dei soldati e i loro rapporti con le autorità e i fascisti.
Queste foto hanno un’importanza fondamentale perché
– sono la testimonianza che sul monte san Martino è stata combattuta la prima vera battaglia della Resistenza italiana;
– sono le uniche immagini esistenti relative alla Shoah italiana, con la persecuzione  e la deportazione degli ebrei in Italia.

 

Sabato 26 maggio alle ore 18.30 è in programma il concerto della “Sott Burg Jazz Band” che si terrà nella suggestiva corte del Museo dei fossili del Monte San Giorgio a Meride. Per l’occasione sarà allestita una buvette e il Museo resterà aperto eccezionalmente fino alle 19.30 offrendo l’entrata scontata del 50%. Il concerto avrà luogo solo in caso di bel tempo.

 

Venerdì 1° giugno 2018 a Varese, Ore18.00 Salone Estense, Tavolo di confronto “Elena: una resistenza al femminile – dall’eta’ greca a oggi”

Interverranno: Amalia Kolonia: Docente di Lingua e Letteratura Neogreca dell’Università degli Studi di Milano; Carla Castelli: Docente di lingua e letteratura greca dell’Università degli Studi di Milano; Silvia Romani: Docente di Storia delle Religioni dell’Università degli Studi di Milano; Gianmarco Gaspari: Docente di Letteratura Italiana e Presidente del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi dell’Insubria di Varese; Paola Biavaschi: Docente di Scienze teoriche e applicate dell’Università dell’Insubria di Varese; Alessandro Ferrari: Docente di Diritto ecclesiastico e canonico dell’Università dell’Insubria di Como; Francesca Berlinzani: Docente di storia greca l’Università degli Studi di Milano; Giuseppina di Maria: Presidente dell’UNITRE Varese; Rossella Dimaggio: Assessore ai Servizi Educativi e Pari Opportunità del Comune di Varese.

TERRA E LAGHI Programma       PROGRAMMAZIONE DEFINITIVA 2018

Sempre venerdì 1 giugno, alle 21.00 al Teatro Openjobmetis – Piazza della Repubblica: Première nazionale italiana, Evento di apertura di Terra e Laghi – Festival internazionale di Teatro nell’Insubria e nella macroregione alpina – Spettacolo di teatro danza “Elena di Sparta” Ribalta il mito e restituisce dignità alla donna. Di e con Silvia Priori. Corpo di danza orientale: Selene Franceschini, Barbara Mulas, Francesca Russo, Giorgia Santagostino. Regia di Silvia Priori e Renata Coluccini. Collaborazione alla regia Roberto Gerbolès. Musiche di Marcello Franzoso. L’ ingresso a tutti gli eventi è gratuito. Per informazioni: www.teatroblu.it www.terraelaghifestival.com

 

Domenica pomeriggio a Tradate: “Uni Verso”
Le origini dell’universo, i suoi misteri e i fenomeni ad esso collegati sono spunto di riflessione filosofica, scientifica e religiosa le cui origini si perdono nella notte dei tempi.
Osservare l’infinito, contemplare l’assoluto, farsi rapire dalla bellezza delle costellazioni divengono, per artisti e poeti un’esigenza primigenia. Chi siamo? A cosa siamo destinati? Ci saranno altri mondi? Questo mondo un giorno cesserà di esistere? Questi quesiti appartengono all’uomo ma soprattutto all’artista che fa propri questi dilemmi trasformandoli in Arte.
Gli artisti dell’associazione artistica 3 A, in occasione dell’apertura del Centro Didattico Scientifico e dell’Osservatorio astronomico di Abbiate Guazzone, Tradate, hanno elaborato questa tematica attraverso un profondo lavoro interiore, cercando di trasmettere un pezzo della propria visione dell’universo. Molteplici sono le tecniche artistiche utilizzate a dimostrazione dell’ecletticità di questo gruppo. Il risultato di questa introspezione è un insieme armonico di opere estremamente evocative che stimolano un continuo scambio intellettuale tra artista e pubblico, a cura di Lara Scandroglio, critico dell’arte.
Dalle 14.30 alle 18.00
c\o Centro Didattico Scientifico (Sentiero Natura ed Osservatorio Astronomico) Via ai ronchi Loc. Abbiate Guazzone, Tradate- INGRESSO GRATUITO
– Visita guidata al Sentiero FATA condotti dai ragazzi dell’alternanza scuola lavoro – Visita guidata al Sentiero Natura – Visita guidata all’Osservatorio Astronomico condotti dai ragazzi dell’alternanza scuola lavoro
Non basta guardare, bisogna guardare con gli occhi che vogliono vedere” … questa celebre frase di Galileo Galilei, motto della FOAM13 rispecchia perfettamente lo spirito che anima la Fondazione Osservatorio Astronomico di Tradate; un vero gioiello tecnologico avanzato, centro di divulgazione, didattica e ricerca scientifica riconosciuta a livello Internazionale.
Info: www.foam13.it

Sabato 26 e domenica 27 Capolago in festa nella frazione di Varese. L’apertura della manifestazione è fissata per sabato 26 maggio: alle 9.30 – all’oratorio di via del Gaggio – con la banda di Capolago insieme alle maestre e ai maestri della scuola. Al pomeriggio di domenica l’associazione Scacchisti Azzatesi propone l’iniziativa Scacco Matto: un torneo di scacchi aperto a tutti, dai giovani agli anziani. Per chiudere in bellezza  il coro Gospel Lab, dell’accademia Solevoci, propone alle 21 di domenica 27 maggio un concerto gospel che illuminerà la serata con vibrazioni emozionanti.

 

A corredo della mostra “Il cavallo: 4’000 anni di storia. Collezione Giannelli”, 6 maggio – 19 agosto 2018 è in programma la conferenza “Il morso, testimone del rapporto uomo-cavallo” Sabato 26 maggio 2018, ore 15.30.  Pinacoteca cantonale Giovanni Züst Rancate (Mendrisio), Svizzera. Il prof. Pierre-Marie Desclos parlerà del lungo rapporto tra uomo e cavallo, illustrando una carrellata di oggetti affascinanti che ne danno testimonianza e che sarà poi possibile ammirare in mostra. Interverranno anche i curatori della mostra Alessandra Brambilla e Claudio Giannelli. A seguire: visita libera alla mostra fino alle ore 17.00. Biglietto unico (conferenza + mostra): fr. / euro 10.- Nato in una famiglia di allevatori di cavalli da corsa, Pierre-Marie Desclos è cavaliere, collezionista e appassionato di storia e tecnologia delle imboccature. I suoi numerosissimi viaggi l’hanno aiutato a costruire un’importante collezione sistematica (un migliaio di pezzi) che copre i differenti tipi di morsi e, soprattutto, a mettere insieme uno dei più grandi database di documentazione storica esistenti sul soggetto. Contribuisce di frequente all’identificazione ed alla datazione di morsi ed ha partecipato alla classificazione di varie collezioni private e pubbliche, tra cui recentemente quella del nuovo Museo del Cavallo di Chantilly. È membro fondatore del Club International d’Epéronnerie, a cui partecipa con articoli e conferenze. È stato insignito della “Legion d’Onore”.

 

Sul filo dell’Acqua: la Visione di un Genio

Il Consorzio Est Ticino Villoresi ha avviato un progetto biennale di valorizzazione delle sue realtà ambientali e museali; realtà unite da un filo questa volta blu anziché rouge. “Sul filo dell’Acqua in Lombardia” è infatti il titolo del progetto in via di realizzazione con Parco del Ticino e i Comuni di Abbiategrasso, Castano Primo, Chignolo Po e Somma Lombardo. L’associazione Quelli Del ’63, partner ufficiale della tappa di Somma Lombardo, ha caratterizzato col sottotitolo “La visione di un Genio” l’appuntamento che verrà inscenato nella magnifica location del Panperduto il 26 e 27 maggio. Dopo aver portato in questo luogo l’Impressionismo francese, gli elfi di Babbo Natale (2015) e la genesi ottocentesca del Villoresi (2016), questa volta si avranno tableau vivant rinascimentali per raccontare momenti della vita artistica e ingegneristica di Leonardo da Vinci, con attenzione particolare ai suoi studi sul moto delle acque e sui modi per domarle, vera genesi italiana dell’Idraulica mondiale.

sabato 26 maggio 14,00-18,00 e domenica 27 maggio 10,00-12,00/14,00-18,00

 

Si svolgerà sabato 26 maggio 2018 alle ore 18.00, presso Villa Borletti a Origgio (VA), il vernissage della mostra personale della pittrice Maria Enrica Ciceri dal titolo “Respiro urbano”. Focalizzata su un’indagine visiva delle grandi metropoli occidentali, da Milano a New York, la mostra sarà visitabile il sabato e la domenica negli orari dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00, fino al 3 giugno. La personale di Maria Enrica Ciceri prende avvio dalla vocazione dell’artista di Uboldo nel cogliere il senso vero di città e metropoli in continuo movimento. In scansioni prospettiche dalle pennellate intense, il forte gesto pittorico evidenzia l’esplorazione esistenziale del paesaggio urbano. L’artista lo fa con i toni inquietanti dei chiaroscuri, negli squarci di luce improvvisi sulle tele dipinte a collage, con tecniche miste o pittura a olio. Tra i soggetti privilegiati delle opere in mostra ci sono i tram, simbolo del capoluogo lombardo al pari del duomo e del panettone. Intrecci di binari e fili sospesi evocano lo sferragliare continuo dei tram storici di Milano sulle linee 1 e 33, come il vecchio “Carelli”, in funzione dal 1928. Quando passano, ancora oggi, tutto sembra fare un passo all’indietro nel tempo.

 

Paolo Franzato prosegue la sua Stagione densa di impegni e ricca di sold out. La XXIII edizione del Festival Teatro & Territorio da lui diretta prosegue con un tour dello spettacolo “La poesia della scienza” che proprio domenica scorsa ha visto il debutto alla Sala Montanari suscitando l’interesse e l’ammirazione degli spettatori per questo lavoro creativo e culturale. Domenica 27 maggio, alle ore 21.00, verrà rappresentato al Nuovo Teatro di Cuasso al Monte, dedicato a Bertold Brecht. L’intera rassegna di questa 23^ edizione, col titolo “Ammaestrati dalla realtà” e il sottotitolo “Il dovere di resistere”, è dedicata al celebre drammaturgo, poeta, regista teatrale e saggista tedesco nei 120 anni dalla nascita. “La poesia della scienza” drammaturgicamente si compone di varie scene tratte da “Vita di Galileo” di Brecht, assieme ad altri testi di Calvino, Durrenmatt, Feynman, Hack, Leopardi, Levi, Pascoli, Poe, Shakespeare, Shelley, Sinisgalli, Sobel, Szymborska, Wordsworth. Nella rappresentazione teatrale convergono vari temi del dibattito sulla scienza nelle sue relazioni con la creatività, lo stupore, la meraviglia, le arti, la poesia. “La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero; è la fonte di ogni vera arte e di ogni vera scienza. Essere che non conosce questa emozione, che è incapace di fermarsi per lo stupore e restare avvolto dal timore reverenziale, è come un morto” diceva Albert Einstein.

Info: www.franzato.it/info

 

Alla Fondazione Sangregorio Giancarlo di Sesto Calende è in corso la mostra “Anatomie. L’uomo e il suo doppio. Opere di Constantin Migliorini”. L’artista presenta al pubblico una selezione di lavori dove il tema del corpo, con la rappresentazione di soggetti quasi tutti femminili, diventa luogo di un immaginario poetico. www.fondazionesangregorio.it

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