Rigorosamente comica –Incominciamo dal nome: si chiama Compagnia Comica Lariana. Originariamente l’aggettivo "comica" era sostituito da "teatrale" ma, con il passare degli anni, si è preferito evidenziare la peculiarità fondante di questa realtà comasca: il desiderio di far ridere il pubblico. Tutto il pubblico, giovani – adulti – anziani – persone del nord, del sud e perfino stranieri.
La Compagnia Comica Lariana nasce cinque anni fa per volontà dell’attore Giuliano Capuano. Dopo una lunga esperienza nel mondo teatrale, l’artista ha voluto dare vita ad una nuova realtà stabile in grado di valorizzare le capacità di numerosi professionisti del palcoscenico.
Sono le commedie brillanti a farla subito da padrona e a caratterizzare tutti i lavori che, ancora oggi, vengono portati in scena, a Como e non solo. Si tratta di storie assolutamente ispirate alla realtà, all’attualità. "L’obiettivo", come lo stesso Direttore Artistico spiega ai microfoni de La6Tv, "è quello di mostrare – in veste assolutamente comica – le mille sfaccettature della società moderna, in continuo cambiamento, in continua evoluzione. Raccontarle attraverso la fusione di più dialetti del Nord e del Sud, inoltre, rende ancor più particolari ed originali le proposte della compagnia".
Le produzioni – Lo spettacolo "La badante" fotografa una delle più comuni situazioni della società attuale: sono molte le famiglie che, per garantire assistenza ad anziani e malati, accolgono in casa ragazze giovani e spesso provenienti da un paese straniero.
"Il figlio di.. di.. di Pulcinella" fa luce su un’intricata storia di paese che vede protagonisti il Primo Cittadino, il Segretario comunale, il Parroco e un giornalista di una testata locale.
Altro tema che ben si sposa con la quotidianità, quello de "La famiglia allargata". Marito, moglie, figli, fidanzati, amanti.. tanti (forse troppi) i protagonisti della scena. Una commedia divertente che vede la partecipazione di Marco Mazzanti, tra i protagonisti del Grande Fratello 9.
Un volto noto anche per lo spettacolo "Attenti a quei due": tra gli attori, Justine Mattera. Un simpatico giallo che vede un magistrato e un commissario contendersi la scena.
Progetti – Il futuro promette di essere all’insegna della novità per la Compagnia Lariana. Il Direttore Artistico sta lavorando per il quinto spettacolo che, a gennaio, dovrebbe debuttare al Teatro Nuovo di Rebbio. La trama sarà caratterizzata da tradimenti e bugie che, come la storia da sempre insegna, finiranno per venire al pettine, creando non poche complicazioni.
Peculiarità – A caratterizzare tutti i lavori proposti, nel corso del tempo, dalla compagnia è la spontaneità. "Improvvisare" – spiega il Direttore Artistico – "significa rendere sempre nuovo lo spettacolo. Permette di far percepire al pubblico il legame stretto esistente tra gli attori. Una sintonia che certo arricchisce e impreziosisce la compagnia stessa. L’uso del dialetto" – ci tiene poi a precisare Capuano – "non vuole divenire motivo di selezione. Anzi, il desiderio è quello di educare e di evidenziare la ricchezza delle tradizioni di un tempo – attraverso la leggerezza che solo il teatro può offrire. Per tale ragione" – prosegue il Direttore – "amiamo mischiare battute in vari dialetti, del Nord e del Sud. Non mancano mai, inoltre, sketch interamente in italiano che rendono più leggero e maggiormente comprensibile la trama, per tutti".
Info – Per ascoltare le parole del Direttore Artistico Giuliano Capuano e del simpatico attore Fabrizio Sgheiz e, ancora, per conoscere le date in calendario per la Compagnia, visionate il video realizzato da La6Tv. VIDEO
Nasce a Como e mira ad estendersi su tutto il territorio nazionale. La Compagnia Comica Lariana si propone con spettacoli in dialetto (non per forza lombardo) e rigorosamente sempre nuovi. L’improvvisazione degli attori è, infatti, il fil rouge che lega tutte le produzioni. VIDEO