Un trio originale – Tre artisti completamente diversi tra loro trovano dei punti d'incontro nella nuova mostra organizzata nel cuore di Mantova. Tra loro anche il pugliese che lavora a Barasso, Raffaele Penna. Una piccola galleria come prima sede di un progetto che si evolverà, anche in termini di dimensioni delle opere esposte, e sarò ospitato ad ottobre in provincia, al museo Parisi Valle. Una collocazione legata al curatore della mostra, Claudio Rizzi che è direttore della sede espositiva di Maccagno. La mostra dovrebbe poi successivamente essere ospitata nello Spazio Gucciardini di Milano.
I linguaggi contrastanti di Grazia Ribaudo, Mario De Leo e Penna si incontrano e condividono il medesimo tema, che elaborano in maniera totalmente autonoma uno dall'altro, la scrittura. La scrittura che prende forma attraverso il web, attraverso la pittura o attraverso la musica.
Battiti d'ali – "Raffaele Penna anima iscrizioni, frammenti e letture divinatorie: voli di uccelli, presagi del cielo, sole, pioggia e raccolto propizio" scrive Claudio Rizzi. Le trame di Penna sempre nuove, mai scontate si snodano sulla tela che viene cucita, perforata e lacerata creando più strati. "Io lavoro con più frammenti che assemblo" spiega l'artista, "adesso mi sto dedicando molto al tema del volo della rondine e della germinazione. In ogni pezzo che faccio dev'esserci vita, i frammenti che assemblo danno l'idea che spuntino, germoglino nuovi elementi".
La rondine è un animale che ricorda a Penna la sua terra, la Puglia, così il ricordo infantile di pomeriggi trascorsi all'aperto inseguendo questi uccelli che si libravano in cielo si unisce ad una sperimentazione molto moderna.
Sperimentare – "La tecnica che uso ora è un pò lunga" confessa l'artista "utilizzo carta catramata, ovatta sintetica bianca, lana che combino in diversi passaggi e arrivo ad assemblare anche opere lunghe 5 metri".
Penna investe nell'arte tutto se stesso, dal piano concettuale (all'origine di ogni suo progetto) passa con maestria a quello oggettuale, materiale. "Sono lavori molto affascinati", continua Penna, "ho creato delle dune morbide che muovono la superficie, poi ho portato un lavoro tutto rosso realizzato con l'ultimissima tecnica che pratico, che mi piace molto, è infatti un'opera realizzata in feltro. Ogni tanto uso questo colore, lo sento mio, ma è anche un colore che mi stanca pur trasmettendo un'energia sempre nuova, di forte impatto". Le opere di Penna oltre che da vedere sono da toccare per sentire la morbidezza delle superfici che riesce a creare.
Mario De Leo | Raffaele Penna | Grazia Ribaudo – Allegorie della scrittura
dal 30 agosto al 27 settembre 2009
ERREPI ARTE
Via Dell'Accademia 17 (46100)
+39 0376366027
info@errepiarte.com
www.errepiarte.com
orario:dal martedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30; sabato e domenica dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 20.00 e su appuntamento: cel. 347-2638068
curatori: Paola Artoni, Claudio Rizzi
La mostra è Patrocinata dall'Assessorato alla Cultura del Comune e della Provincia di Mantova e dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di Milano