Un'opera di RepettoL'evoluzione – Era tempo che si attendeva una nuova mostra alla Bambaia, luogo storico del mondo galleristico della provincia di Varese. Lo spazio di Luigi Rebesco, a distanza di qualche mese dall'ultimo appuntamento dedicato al toscano Piero Vignozzi, riapre i battenti sabato 11 ottobre alle ore 18 con una mostra dedicata agli ultimi sviluppi della pittura di Tino Repetto, artista genovese, da anni residente a Milano e già visto proprio alla Bambaia nel 1994. La mostra espone 24 dipinti realizzati a olio su tela e alcune carte della sua recente produzione artistica, dal 2003 fino ad oggi. L'artista, nato nel 1929, risente molto del clima artistico della Milano degli anni sessanta che lo porta a dare una svolta significativa alla sua pittura, virando verso l'informale e inaugurando successivamente la serie dei suoi dipinti senza titolo, in cui gesto e colore creano uno spazio sviante, privo di equilibrio e di armonia.
In occasione della mostra degli anni Novanta all'artista venne dedicata una monografia, nella preziosa collana delle Edizioni Bambaia a cura di Dora Vallier che di lui scriveva: "riesce a mostrarci il rovescio della pittura che siamo abituati a vedere dal dritto", dove ogni riferimento al reale si estingue ed esprime appieno l'angoscia dell'esistenza.."
In occasione della mostra attuale, un piccolo catalogo illustra gli esiti più recenti di Repetto, accompagnate da un testo poetico di Edoardo Firpo, tratto da una raccolta del 196o e un testo di Natuscia Calza.
Tino Repetto
2003-2008
Bambaia Galleria d'Arte
Via Carlo Porta 2 (angolo Corso Europa)
Busto Arsizio (VA)
0331622440
Inagurazione: sabato 11 ottobre 2008 ore 18.00
Orari: feriali 17.00-19.30; festivi 16-19,30; lunedì chiuso
