Un anno fa, tutta sbiadita e semi-cancellata dal tempo. Oggi, riconquistata ad una piena leggibilità. Al Sacro Monte si aspetta la neve in questi giorni, ma il sole è tornato a camminare – almeno metaforicamente – sull'antico quadrante solare a muro, in piazzetta Monastero al Sacro Monte.
Lo gnomone, risalente al 1600 e dunque coevo alle cappelle della Via del Rosario, può scandire il tempo, i giorni, gli equinozi e le stagioni. E ciò che più sorprende è che su tutto il percorso di salita al Santuario esistono diversi quadranti solari che accompagnavano il pellegrino, aiutandolo a riconoscere il passare del tempo.
Il restauro, promosso dall'Associazione Amici del Sacro Monte ed eseguito da Fabio Garnero di Solaria Opere sas di Saluzzo (CN), è stato coordinato da Roberto Baggio, specialista di questo genere particolare di orologi. I lavori sono stati sostenuti dal contributo di Fondazione Unione Banche Italiane per Varese onlus presieduta da Antonio Bulgheroni.
Così, l'Associazione Amici del Sacro Monte ingrana la marcia giusta per cominciare questo 2012 ancora all'insegna della tutela della vetta prealpina.
Dopo l'apertura al pubblico della nuova sede, all'ombra del Santuario, il sodalizio presieduto da Ambrogina Zanzi, proprio in questi giorni, sta mettendo nero su bianco un ricco calendario di eventi, incontri al pubblico ed iniziative sulla vetta sacra, patrimonio dell'Unesco.
La meridiana restaurata