Con lo sguardo al futuro – Cinque date da segnare e personaggi del calibro di "Elio (senza) le Storie Tese" e Antonio Albanese per il menù servito dall’edizione 2011 di "Teatrocultura" a Verbania.
Un’iniziativa che è stata pensata per coinvolgere i cittadini e far loro scoprire il mondo del teatro, con la prospettiva della futura realizzazione del grande Centro Eventi, sul lungolago cittadino.
Una sfida della città alla ricerca di una nuova vocazione che segua il turismo e i servizi, lasciandosi alle spalle il passato industriale ormai trascorso e sepolto.
Una sfida che lega la cultura alla bellezza dell’ambiente offerto, alla prestigiosa vocazione turistica del luogo, del Lago e di tutta la "sponda grassa" del Verbano.
Intrecci di cinema e teatro – Il filo conduttore che lega gli ospiti di "Teatrocultura" è la complicata rete di relazioni che lega cinema, teatro e televisione: ne è esempio Antonio Albanese, impegnato su tutti e tre i fronti, che si esibirà il 26 gennaio 2012.
Un’esplorazione quindi di personaggi che hanno cercato espressione in tempi e modi differenti, calcando palchi reali e virtuali.
Venerdì 22 luglio Raffaele Paganini si esibirà – ad esempio – in un "Omaggio al Cinema", uno spettacolo basato sulle colonne sonore più belle degli ultimi sessant’anni.
La stagione si presenta dunque all’insegna della polivalenza dell’offerta, spaziando dalle mostre di fumetti ai concerti, fino ai cineforum.
Potete trovare il programma completo su www.teatroculturaverbania.it
Si intitola "Teatrocultura 2011" la sfida lanciata dall’assessorato alla cultura per far scoprire ai cittadini il teatro e preparare il terreno al grande investimento del Centro Eventi.