Como – Fabrizio Plessi, sessant’anni di carriera, in mostra nelle sale di Palazzo Broletto. “TUTTOPLESSI”, questo il titolo, è un progetto espositivo che racconta una preziosa sintesi di ricerca del visionario pioniere della videoarte e delle videoinstallazioni in Italia.
La mostra rivela la summa della rivoluzione tecnologica di Plessi, sviluppata negli anni settanta del Novecento e che ancora continua regalando stimoli e suggestioni.
L’allestimento, appositamente pensato per la sala, propone sei enormi portali tecnologici, ciascuno dei quali contiene un complesso sistema video da cui scaturiscono delle immagini che sono amplificate da una vasca, posta ai piedi di ciascun portale, in un rispecchiamento dinamico delle immagini in movimento.
Ognuna delle installazioni esplicita i temi più caratteristici della sua ricerca, legata a elementi naturali come l’acqua, il fulmine, il fuoco, la lava, l’oro e il fumo.
“Disegnare il carbone, la paglia, il marmo, il ferro, la terra – spiega Fabrizio Plessi -, diventa un mezzo per avvicinarmi e capire fino in fondo la fisicità ancestrale di questi materiali, rappresentati sempre e comunque a contatto o a confronto con i mezzi in uso della tecnologia. Da questo “scontro” solo apparente di sostanze così diverse, da queste “convivenze impossibili” tra povertà del naturale e ricchezza cangiante dell’elettronico, da questi forzati assemblaggi divenuti poi quasi biologicamente vasi comunicanti, da tutti questi “diversi possibili”, sono nati nel corso degli anni molteplici, infiniti progetti, perfettamente studiati e rappresentati, moltissimi dei quali ancora non realizzati”.
La rassegna, a cura di Paolo Bolpagni e Giovanni Berera, con il coordinamento scientifico di Ilaria Bignotti, è visitabile sino al 17 novembre. Orari al pubblico: tutti i giorni dalle 10 alle 18.
La Fondazione COMO ARTE, (capofila dell’organizzazione della mostra) come sempre in occasione di ogni nuova rassegna, promuove un progetto solidale, con lo scopo di veicolare un messaggio di particolare cura e attenzione verso gli altri; per la mostra TUTTOPLESSI, ha operato d’intesa con i due ospedali del territorio: in particolare, all’Ospedale Valduce verranno donati titoli di ingresso gratuito alla mostra per le persone che stanno seguendo un percorso di cura oncologica; così come sarà possibile accedere gratuitamente a tutti i neo genitori del reparto ostetricia-nido. In collaborazione, poi, con l’azienda ospedaliera Sant’Anna, verranno donati titoli di ingresso gratuito all’Associazione Tullio Cairoli, che opera nell’ambito del reparto di oncologia dello stesso nosocomio. (ph.t-space studio tuttoplessi).