Bruxelles – Il biglietto da visita di “Extra” doppia personale dove Mehdi-Georges Lahlou invita Candice Breitz ad esporre i propri lavori, si manifesta oltre le mura del Museo Centrale a ridosso del Centro Culturale Vaartkapoen a Bruxelles, con una monumentale opera di Georgers Lahlou.
Dopodiché negli spazi interni l’artista presenta una serie di opere eseguite appositamente per l’occasione dove scorrono incisioni, sculture, disegni, foto rielaborate, installazioni e video.
Un focus che prende spunto da ricerche compiute in archivi pubblici al fine di concepire un atto di testimonianza di quanto accaduto sia in ambito privato, sia nei contesti sociali
La necessità di confrontarsi con altre realtà artistiche, ha spinto Georges Lahlou a invitare la fotografa Candice Breitz (Johannesburg 1972).
Nata e cresciuta in Sud Africa, Candice Breitz ha elaborato progetti fotografici incentrati su ricerche estreme sull’uso del bianco e nero. A tale proposito appare in mostra “Ghost Series” del 1994 dove la tensione degli estremi appare a tratti lacerante.
Ad arricchire l’impianto espositivo di “Extra” concorre il confronto tra i due artisti incentrato su una serie di autoritratti contaminati da frammenti di immagini estrapolate dai media e dai social network, con rimandi che vanno dai microcosmi famigliari a scenari di storia nazionale e internazionale.
EXSTRA – Bruxelles –Museo Centrale, Place Sainte-Catherine 44. Fino al 17 settembre. Orario: mercoledì-domenica 10,30-18. Biglietti: intero 8 Euro; ridotto 6 Euro.
Mauro Bianchini