Un'opera di Fratel VenzoCultura ispirata – Il Centro Culturale Vittorio Bachelet, nato nel 2000 e promotore di una cultura cristianamente ispirata, col patrocinio dell'assessorato alla cultura del comune di Gallarate e grazie alla collaborazione della Gam ha organizzato una mostra dedicata a Fratel Venzo, nel contesto del Palio Rama di Pomm che si terrà nel quartiere di Madonna in Campagna.
Ricordi di storie – "Quando ero all'università andavo spesso a studiare all'Aloisianum; era un piacere sentire le storie di Fratel Venzo, i suoi trascorsi parigini", è un ricordo commosso quello riservatogli dall'assessore alla cultura Raimondo Fassa, nel corso dell'inaugurazione della mostra, domenica scorsa.
Forte senso religioso – Molte erano le persone presenti che hanno conosciuto il pittore, chi personalmente attraverso un forte legame di amicizia, chi tramite le sue opere; tra queste ultime anche la curatrice della mostra, Patrizia Pastorelli, laureatasi in Storia dell'Arte con una tesi riguardante proprio Fratel Venzo, di cui ha catalogato circa duecento opere. Alla sua prima presentazione, l'emozionata curatrice ricorda: "E' importantissimo sottolineare che Fratel Venzo prima che pittore era un uomo di chiesa. In questa mostra ci preme sottolineare come l'intensificarsi del senso religioso dell'artista abbia influito sulle sue scelte iconografice e abbia trasformato la complessiva concezione estetica della sua arte".
Patrizia PastorelliUn uso denso del colore – Passaggio rilevante nel percorso artistico di Fratel Venzo è la nuova concezione della figura umana: non più semplici ritratti di persone ma uomini e donne di Chiesa. "Possiamo ammirare questo cambiamento – spiega Patrizia Pastorelli – nell'opera raffigurante la Madonna realizzata nel 1939, quando l'artista non era ancora religioso, in cui è ritratta la sorella Delia". Da un colore omogeneo e piatto della Madonna si passa a una densa espressività data soprattutto dai rossi; "La ricerca di Fratel Venzo – continua la curatrice – è rivolta in particolar modo alla resa del senso del dolore, sofferenza trattenuta e accettazione, che l'artista rende perfettamente mediante l'uso del colore".
Il divino nella natura – Le opere a soggetto religioso rappresentano solo un ristretto numero della produzione artistica di Fratel Venzo, di cui sono stati catalogati circa duemila quadri. L'artista dà infatti grande spazio alla rappresentazione del paesaggio: secondo la curatrice "per l'artista la natura è fonte di forza, felicità e dunque espressione divina; il messaggio cristiano è trasmesso allo spettatore anche dai quadri di paesaggio. È la presenza del divino nella natura".
