Alla ricerca dei sei – Scade lunedì 27 luglio il termine entro cui presentare la domanda di partecipazione al bando del Servizio Civile presso gli enti previsti da Anci Lombardia. Tra questi il Comune di Busto Arsizio che per quest'anno vede confermati i progetti dedicati alla cultura, Vivere Libri e Informalmente. Il primo vedrà i volontari impegnati nelle attività previste dai musei civici, dalla biblioteca e dall'ufficio cultura. Il secondo, invece, punterà più sull'aspetto della comunicazione di eventi culturali in genere attraverso lo sportello Informagiovani. Sei in totale i volontari richiesti che avranno l'opportunità di accrescere la propria esperienza formativa in questo settore.
Non solo fotocopie – Davvero sembrano giungere in aiuto questi giovani volontari, vista la non indifferente quantità e qualità degli incarichi loro affidati. Per quanto riguarda la Biblioteca, infatti, accanto alle attività ordinarie di consulenza al prestito e alla consultazione, i volontari potranno contribuire all'organizzazione delle visite guidate, dei progetti della ludoteca e sala ragazzi per agevolare la promozione della lettura per i bambini della scuola materna ed elementare. Altrettanto cospicuo il compito per chi si occuperà dei musei e delle attività culturali: visite guidate alla collezione o agli eventi espositivi temporanei del museo, comunicazione alle scuole per le proposte culturali, supporto all'attività organizzativa di mostre ed eventi. Interessante anche l'opportunità di cimentarsi nella catalogazione informatica delle circa 800 opere d'arte di proprietà del comune. La figura che invece si inserirà all'Informagiovani dovrà aiutare nello stabilire i contatti con le strutture e le realtà del territorio, affiancherà l'attività di ricerca dei materiali informativi, e l'accoglienza dell'utenza.
Volontari sì ma col rimborso – Il Servizio Civile ha la durata di un anno garantendo così ai Comuni accreditati la continuità e l'efficacia dei servizi svolti da un personale giovane e motivato. I ragazzi che scelgono di candidarsi devono avere un'età compresa tra i 18 e i 28 anni e avere cittadinanza italiana. All'occasione formativa si aggiunge, inoltre, la garanzia di una sia pur minima autonomia economica. Il volontario riceve infatti una spettanza mensile di € 433,80 a fronte di 30 ore lavorative settimanali e, nel caso di frequenza all'Università, il riconoscimento in termini di crediti formativi.