Graziani, Pedretti e Reggiori – Un trittico di opere da oggi al museo di Gazoldo degli Ippoliti. E' stata una delegazione tutta varesina, composta in maggioranza da Gaviratesi, quella che ha raggiunto, con i quadri di questi tre importanti artisti del nostro territorio, il paesino della bassa padana – a venti chilometri da Roncoferraro, luogo d'origine del pittore Alfio Paolo Graziani, del quale quest'anno si ricordano i centodieci anni dalla nascita. Una trasferta che ha avuto come protagonisti proprio i quadri che sono stati donati al museo d'arte moderna, di importanza regionale, del paese mantovano.
Pittore Lombardo – La cerimonia è culminata con l'intervento del critico d'arte Renzo Margonari che ha definito il Graziani "uno dei pittori più rappresentativi del Novecento lombardo". Angela, figlia di Albino Reggiori, ha donato un'importante opera, una cattedrale molto significativa nella produzione dell'artista lavenese scomparso alcuni anni fa. La cerimonia è stata solo una delle tappe di un calendario fitto che non è ancora concluso: è vicino infatti, il 14 maggio data in cui si vedrà il posizionamento, nella chiesa parrocchiale di Gavirate, di una Madonna con Bambino firmata dal Graziani. Con l'estate, invece, a partire dal 3 luglio, sarà il turno di un'antologica dell'artista gaviratese ad Arcumeggia, negli spazi della Sangalleria e della Casa del Pittore.