Affidato alla guida autorevole di Mauro Della Porta Raffo, il Comitato per i 200 anni di Varese città è già in piena attività. Oltre a una serie di iniziative di carattere celebrativo, nonché dibattiti, incontri pubblici, mostre, inni, video documentaristici e così via, la cabina regia delle manifestazioni ha lanciato un accorato appello all'intera cittadinanza, affinché metta a disposizione della collettività materiale storico di vario genere.
Fotografie, documenti, oggetti, reperti. Preziosità che costituiscono i tasselli di un ideale mosaico e che grazie all'opera del Comitato e del Comune potrebbero restituire alla comunità varesina una testimonianza variegata e multiforme; il riflesso delle migliaia di sguardi, di ricordi e di esperienze che fanno da ingredienti a un impasto lungo due secoli.
Il punto, però, è che se limitassimo le iniziative alla sola componente celebrativa, perderemmo una grande opportunità. Varese ha tutto il diritto di festeggiare, commemorare, dividersi tra la suggestiva aneddotica e il percorso storiografico. Ma ha anche il dovere di guardarsi allo specchio e mettersi in discussione. Deve risalire alle occasioni mancate, ai treni perduti, alle sfide che non ha saputo cogliere.
Non si tratta di imbastire processi alla Storia, ma di individuare gli errori passati per farne tesoro e fare in modo che si trasformino in antidoto. Se abbiamo demolito il Teatro Sociale, smantellato la tramvia, soffocato il lago, non è solo per colpa di questa o quella persona, questo o quel sistema in questa o quella circostanza. Quelle azioni hanno fatto parte, ci piaccia o no, di una certa varesinità, con la quale oggi abbiamo la possibilità (e l'obbligo) di fare i conti. È compito nostro, di noi tutti. Se sapremo trovare le energie e il coraggio per viverlo così, il bicentenario sarà davvero una pagina magnifica nella Storia della città. L'ultima di un libro vecchio, la prima di quello nuovo.
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Conferenze storiche, la cena solidale in centro, la giornata del folklore, una mostra fotografica con immagini d'epoca nei negozi cittadini. E' stato presentato il primo calendario di eventi realizzati per le celebrazioni dei 200 anni dell'elevazione di Varese a città, con il sindaco Attilio Fontana, gli assessori Sergio Ghiringhelli e Simone Longhini, il coordinatore del Comitato organizzatore Mauro della Porta Raffo.
«Sono soddisfatto di chiudere la mia esperienza di sindaco con tante belle iniziative – ha commentato Fontana -: le conferenze sono tutte interessanti, capiamo come e perché siamo arrivati alla Varese di oggi».
Come ha spiegato Mauro della Porta Raffo, la prima conferenza è lunedì 7 marzo, nella sala matrimoni del Comune: si parte dal 1816 con le mappe del borgo che raccontano la storia della città e i passaggi attraverso i documenti dell'Archivio Storico Varesino. Le conferenze continuano fino al 27 giugno. «Riprenderanno poi a settembre – ha precisato -: avevo chiesto ai varesini di segnalare figure e personaggi anche poco conosciuti, e ne abbiamo scoperti molti».
Ma sono molti gli eventi già inseriti nel calendario, dopo la riunione del Comitato organizzativo del 23 febbraio, illustrati dagli assessori Ghiringhelli e Longhini: dalla prima esecuzione del poema sinfonico dedicato al Campo dei Fiori (con ogni probabilità il 28 maggio alla Basilica di San Vittore) alla cena solidale del 7 maggio, dall'esposizione di foto d'epoca nei negozi alla festa del folklore lombardo in apertura di celebrazioni, l'8 maggio alla conferenza sull'archivio fotografico comunale che precederà una mostra. «Un secondo calendario sarà presentato nelle prossime settimane» hanno precisato.
Questi gli argomenti e i relatori della Conferenza di Lunedì 7 Marzo, che alle ore 17.00 si terrà in Sala Matrimoni presso il Palazzo Estense sede del Comune di Varese
1816. Varese da Borgo a città: – 1816 le mappe del Borgo raccontano la nascita della Città Relatore: Riccardo Aceti – 1816 da Borgo a Città: il quadro amministrativo Relatore: Ivana Pederzani – 1816 da Borgo a Città: i documenti dell'Archivio storico di Varese Relatore: Renzo Talamona – Varese e la cittadinanza pensante Relatore: Fabio Minazzi
Ecco il programma degli altri eventi:
ESPOSIZIONE DI FOTO D'EPOCA negli esercizi commerciali che aderiranno all'iniziativa, attingendo dall' archivio comunale ed archivi privati; CONFERENZA sull'Archivio fotografico comunale preliminare ad una mostra fotografica
CENA SOLIDALE, il 7 maggio in piazza San Vittore ed esposizione delle associazioni di volontariato in corso Matteotti il 7 maggio, organizzata dall'Associazione Varesesolidale
FESTA DEL FOLKORE LOMBARDO nel centro cittadino, l'8 maggio con sfilata ed esibizione di gruppi folkloristici provenienti da tutte le province lombarde, in collaborazione con la Famiglia Bosina
TORNEO NAZIONALE DI BRIDGE, l'8 maggio, organizzato dal Bridge Club Varese (sede Casciago)
"LE ANTEGUERRA LUNGO I NAVIGLI DA MILANO A VARESE " : domenica 15 maggio, sfilata di auto storiche da Milano a Varese proposto da Asd Auto e moto storiche
SUONAMI, a cura dell'Associazione Cieli Vibranti, 21 e 22 maggio, 4 pianoforti negli angoli più belli del centro cittadino a disposizione di chiunque li vorrà suonare, anche solo un minuto, in piena libertà. Data prevista: ultimo fine settimana di maggio oppure primo di giugno
EVENTO SPECIALE DEDICATO AI "VARESINI DEL RISORGIMENTO" 22 maggio, in collaborazione con gli allievi del Liceo Classico a Villa Mirabello, Sezione Risorgimentale
ESECUZIONE in prima assoluta del POEMA SINFONICO "UNA NOTTE ALLA PUNTA DI MEZZO" autore M.° Andrea Gottardello , diretta da M° Bianchi con M° Plano ed Orchestra Verdi di Milano da realizzare in Basilica San Vittore -fine maggio (o 28 o 29)- a cura di Lions Club Varese Varisium
I WEEK END DEI CORI : esibizioni di diverse realtà corali del territorio nel mese di giugno, in varie location della città e concerto finale in Basilica San Vittore
CONFERENZA sulle eccellenze del Museo Civico Archeologico e MOSTRA di alcune riviste storiche significative presenti presso la biblioteca civica, a cura di Bruno Belli
"VARESE 1816, IL GRAND TOUR PASSO' DI QUI": spettacolo / viaggio nel costume, nella letteratura e nella musica del tempo, attraverso le fonti originali e i programmi del Teatro Sociale di Varese, a cura del gruppo musicale teatrale Grande Orfeo e Mario Chiodetti
MUSEI APERTI AD INGRESSO LIBERO E GRATUITO in tutte le domeniche del periodo delle celebrazioni
PREMIO CITTA' DI VARESE in campo ecologico ambientale in collaborazione con Associazione Astronomica Schiapparelli e
CONVEGNO in materia ambientale a cura dell'Assessorato al Verde e Tutela ambientale
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