Arte del colore – Pitture, sculture, installazioni: ogni forma e spazio creativo è vivacizzato con i colori quando si parla dell'arte di Gladys Colmenares. Torna per il terzo anno consecutivo a Ispra con una mostra personale in cui lavori recenti e meno recenti vengono accostati per far comprendere evoluzioni, passaggi, cambio di tonalità dell'atto creativo. Presentata dall'amico Fabrizio Galli, l'artista nata in Venezuela, a Caracas e ora residente a Taino. Sempre impegnata in manifestazioni culturali, mostre personali e collettive, l'artista definisce la sue stessa vita sempre in movimento, dinamica, come le sue opere.
Esperienze rivisitate – Non esiste per Gladys un particolare punto di riferimento o di ispirazione per la sua arte, ma molteplici che si intrecciano e sfiorano nel tempo e nello spazio della pittura. Un gusto astratto che dà sicuramente eco alla maniera pittorica di Pollock, artista tra gli altri ricordato dalla pittrice. "Dei grandi dell'arte, da quei personaggi che per qualche motivo mi colpiscono, traggo quello che mi piace, un aspetto, un metodo, forme o colori – spiega Gladys Colmenares – e quando mi trovo a dover realizzare la mia opera, mi rendo conto che queste situazioni ed emozioni vissute vengono fuori, sempre però con una reinterpretazione mia personale. Tutto quello che apprendo viene poi manifestato alla mia maniera".
Mondi e cromie che trovano spazio nella tela dell'artista seguendo l'istinto e l'emozione del momento: "Sono sempre impegnata nella ricerca completa sul colore – confessa la pittrice – dinamismo delle mie libere interpretazioni, emozioni, sensazioni, manifestazioni".
'La scultura del colore
mostra Gladys Colmenares'
inaugurazione sabato 17 ottobre ore 18.00
dal 18 al 26 ottobre 2009
Sala Serra
via Milite Ignoto, 31 Ispra (VA)
(dietro il comune di Ispra)
orari: feriali 16-18. Sab e dom 10-12 e 16-18
Ingresso libero