La poetessa Paola Silvia Dolci da Cremona collabora con diverse riviste letterarie ed è direttore responsabile di “Niederngasse”, rivista indipendente di poesia e cultura, nella sua carriera ha tradotto anche diversi autori stranieri.
Il suo ultimo libro di poesia si intitola “Bestiario, metamorfosi”, dell’editore Gatto Merlino -2019-, ha attirato la nostra attenzione in quanto è una raccolta del tutto particolare: a tratti un diario di bordo, a tratti un viaggio fantasy, ed infine un omaggio ad Ovidio. Con Paola Silvia Dolci si parte, si veleggia, si naviga, e poi si fa ritorno in un mondo, il suo, intriso di memoria e curiosità, di scoperta dell’universo interiore ed esteriore.
Nella prefazione dello scrittore Filippo Tuena si legge “ Qui non ci sono numeri di pagina ma coordinate geografiche; in qualche caso nomi di città, paesi e quartieri: il disorientamento produce movimento e, nonostante un procedere contraddittorio, sembra seguire una traccia con determinazione”; leggendo i versi della Dolci, c’è disorientamento e la destinazione diventa solo una scusa per salpare nuovamente.
