Vi raccontiamo la nostra Fiera

Gli sand di RETE55, La6 Tv e Artevarese.com

Edizione 2010 – A fare lo slalom tra gli stand della Fiera e la gente con le braccia cariche di pacchetti e sacchetti, ci s'imbatte d'improvviso nell'arte. Tanti i giovani che hanno letteralmente disseminato gli spazi allestiti alla Schiranna con i loro lavori: un tocco di creatività che non passa inosservato nemmeno agli sguardi più fiaccati dallo "shopping selvaggio". Si parte con la postazione fantasiosa di Daniela Nasoni, per proseguire nell'angolo dedicato ai più piccoli, raccolti intorno alle fauci di mostri e gargoleis da far invidia ai favolosi giardini di Bomarzo. Il laboratorio colorato e attraente è "presidiato" dai giovani del Servizio civile nazionale (laboratori didattici Musei Civici – Castello di Masnago). Anche Artevarese.com ha la sua postazione nel padiglione C, accanto agli stand di RETE55 e di La6 Tv (davanti al trittico di Giorgio Piccaia, composto da tre grandi tele dove l'autore si raffigura a figura intera in tre pose uguali a braccia allargate). Tanti gli artisti che ci fanno visita, ancora di più i curiosi, gli "amici storici" del portale e i nuovi iscritti che si aggiungono agli oltre 2.000 della newsletter di Artevarese.com.

Quattro le interviste trasmesse in diretta per ricordare altrettanti illustri varesini, scomparsi in questo 2010: Daniela Ferrario ha ricordato l'attività professionale del marito Roberto; un commosso pensiero è venuto da Giuseppina Panza che ha parlato del papà, grande mecenate dei nostri tempi, mentre Luca Molinari ha portato in Fiera i "pensieri positivi" del Professor Furia e Livio Ghiringhelli ha ricordato il "garibaldino" Giovanni Valcavi.

Proseguendo tra gli stand fieristici ci si imbatte nella parete animata dalla collettiva organizzata

L'esposizione di L&G Arte

dall'associazione L&G Arte, un'équipe che promette di infiammare la città a colpi di esposizioni e di libera creatività. "Che gli spazi dedicati all'arte giovane siano pochi, non è una novità – ci spiega Silvia Larizza, curatrice della rassegna – Ma provando ad unire le forze, la nostra associazione cercherà di costituire qualcosa di nuovo che non si metta in competizione con le realtà già esistenti ma che si muova principalmente per la conoscenza e la valorizzazione dei nuovi talenti. Quelli, tanto per intenderci, che fanno fatica ad iscriversi alle storiche e rodate associazioni cittadine, viste le quote associative non proprio "a buon mercato". Nemmeno le Gallerie vengono incontro in questo senso: allestire una personale per un talento emergente, risulta un'impresa faraonica, quando non addirittura proibitiva". Con tante iniziative e progetti per la testa, L&G Arte si prepara ad una stagione frizzante, nuova, che non mancherà di restituire qualche sorpresa.