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Il percorso dell'esposizione si snoda nei secoli: si parte dal manoscritto quattrocentesco, passando per il primo libro a stampa (l'incunabolo, che significa il libro nella culla). Potrete ammirare i primi manufatti della stampa a torchio introdotta da Gutenberg e attraversare i secoli XVII e XVIII, avvicinandovi all'Ottocento, sezione in cui vedrete anche alcune stampe dell'epoca.
Incontrerete tipografi famosi del Cinquecento, che hanno impresso i primi caratteri a piombo su pergamena, firmando i frontespizi dei loro libri con marche tipografiche fantasiose e originali. Titoli come il Decameron di "Messer Giovanni Boccacci, Cittadin Fiorentino", le favole di Esopo, testo di piccolo formato con eleganti illustrazioni degli animali protagonisti delle storie.
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Una vetrina dà risalto all'ultimo nato: il De Architectura di Vitruvio Pollione. Si tratta di una pregevole cinquecentina, stampata a Venezia nel 1567 da Francesco de Franceschi & Johann Criegher e donata dall'ing. Pietro Romeo al Comune di Varese, perché venisse posta in biblioteca, ad arricchire le sue collezioni.
MOSTRA BIBLIOGRAFICA
200… E PIU' ANNI. Viaggio tra i libri antichi e preziosi della Biblioteca Civica
6 maggio – 26 giugno 2016
Sala Veratti – Via Veratti, 20 – Varese