Come giocare a Tetris – Nel visitare la mostra 'La caccia nel Varesotto: passato e presente', non si rimane certo indifferenti rispetto al contesto in cui è allestita. Villa Mirabello, edificio storico dall'indiscusso fascino, custodisce un patrimonio librario che purtroppo ancora oggi, trascorsi due anni dalla ricollocazione, non viene adeguatamente valorizzato: una biblioteca che conta ben 14.000 volumi. "Lo spazio che abbiamo adibito a questa raccolta libraria – spiega Daria Banchieri – vuole essere un luogo di studio, di lettura, non solo a disposizione di specialisti e studiosi del settore, ma aperto a tutti coloro che vogliano trascorrere qualche ora di tranquillità". Guardando fuori dalle ampie finestre del piano terra della Villa, infatti, lo sguardo si perde nel verde del parco deserto nella stagione invernale. "La biblioteca è stata ricollocata negli ambienti a piano terra nella primavera del 2007 dopo quasi un anno di trasloco dei volumi – precisa la Banchieri – Inizialmente l'apertura era ristretta a due giorni settimanali, mentre ora si può usufruire del servizio tutti i giorni su prenotazione".
Troppo per una catalogazione – La scelta di collocare i pannelli esplicativi della mostra dedicata al mondo della caccia anche negli spazi ingombrati dagli alti scaffali della biblioteca, si lega proprio alla situazione di scarsa conoscenza di questa risorsa. "Abbiamo rapporti consolidati e continui nuovi ingressi di riviste specialistiche da ogni parte del mondo", spiega la studiosa. Germania, Francia, Svizzera, Romania, Polonia, Spagna: i diversi paesi sono rappresentati attraverso le loro ricerche, i loro volumi e studi. La biblioteca, inoltre, ospita non solo libri di archeologia, ma anche una ricca sezione naturalistica in continua crescita grazie ai contatti con i Musei di Scienze Naturali di Milano e Trieste. I volumi non sono in prestito, ma solo in consultazione, data da singolarità e preziosità dei pezzi. Ma, aggiungiamo noi, non essendo la raccolta inserita nella rete dell'interprestito, come fanno gli interessati a sapere quali libri possiede la biblioteca di Villa Mirabello? "La raccolta di volumi qui custoditi – ci viene spiegato – è interamente registrata presso l'Istituto Centrale delle Biblioteche della Regione Lombardia. Chi è interessato (e spesso le richieste giungono da diverse parti del mondo), può accedere al sito e vedere tutte le riviste che possediamo, anche se non con una numerazione singola per pubblicazione, vista la quantità elevata di volumi esistente".
Restauri e novità – Per la prossima primavera è prevista l'apertura della sezione archeologica al piano superiore dell'edificio. Ad oggi è visitabile dal pubblico solamente la sezione romana divisa sui due piani e inaugurata nell'aprile del 2006: seguendo un criterio cronologico, sono presentati i reperti che testimoniano l'evoluzione delle popolazioni cisalpine e la progressiva assimilazione della realtà politico-amministrativa del mondo romano.
La didattica museale – "Anche l'affluenza da parte delle scolaresche è cambiata notevolmente negli ultimi anni – precisa Daria Banchieri – in relazione al mutamento del ciclo di insegnamento adottato". Il Museo propone differenti percorsi per gli studenti di scuole di ogni ordine e grado, visite guidate e laboratori didattici: dallo scavo archeologico in museo, alla conoscenza dell'uso del colore nell'antichità; "disegno archeologico", "scrivere come gli antichi romani", "riproduzione di gioielli nell'antichità" e infine la lavorazione dell'argilla. Una didattica, dunque, in stretta relazione alle collezioni permenenti del Museo e in grado di valorizzare il patrimonio storico-artistico presente in esso.
Museo Civico Archeologico di Villa Mirabello
Piazza della Motta, 4
Varese
tel. 0332-255485
Fax 0332-281460
museoarcheologico.mirabello@comune.varese.it
www.cspa-va.it
cspa@alice.it
Centro di studi preistorici e Archeologici di Varese
Biblioteca Archeologica e Storico-Artistica
orari di apertura al pubblico
giovedì e sabato dalle 14.00 alle 17.30
su prenotazione cspa.va@alice.it
cell. 334-6659567