Un writer all'operaUn writer all'opera

Spazio ai giovani – Largo ai graffitari.  L'amministrazione comunale saronnese vuole coinvolgere di più i giovani, dai 14 ai 18 anni, in iniziative che permettano loro di vivere con maggior consapevolezza gli spazi della città e di valorizzare le zone sottoposte a degrado. Per una buona riuscita del progetto, i cui tempi di attuazione non sono immediati, la Galleria Artemondo va incontro ai giovani parlando il loro stesso linguaggio, quello della street art. Sabato 10 maggio, infatti, negli spazi espositivi della galleria collegata al Museo Gianetti di Saronno, inaugurerà la mostra Il messaggio è… Opere di "Frode", in cui un writer milanese esporrà la sua arte da strada, realizzata su tele di piccole e grandi dimensioni, e il pubblico, anche quello meno giovane, potrà apprezzare un'espressione artistica che non nasce per essere chiusa negli spazi di un museo o di una galleria. All'iniziativa parteciperà anche l'Informagiovani di Saronno che promuoverà diverse iniziative per i giovani e la card gratuita per i ragazzi dai 16 ai 26 anni, mosso dallo stesso spirito che ha spinto la Galleria ad aderire al progetto "Spazi giovanili".

Il significato della street art – Il percorso espositivo che si sviluppa in due step – nel primo verranno proiettate immagini in bianco e nero degli spazi degradati della città di Milano, la stessa in cui vive e lavora Frode, nel secondo saranno visibili le grandi tele colorate dell'artista – rivela il senso del lavoro svolto dai writers: ridare colore e vita al grigiore delle aree cittadine tristi e dimenticate – nelle quali gli stessi artisti spesso si trovano ad abitare – con fantasiosi graffiti murali che sempre più spesso si rivelano capolavori artistici, benché realizzati illegalmente su muri di proprietà altrui.

Opera FrodeOpera Frode

"Frode" legale – Ma chi è Frode? Non vuole rivelare la sua vera identità per ovvie ragioni; quel che, però, lascia sbalorditi è apprendere dalla conservatrice del Museo Gianetti e curatrice della mostra, Mara De Fanti, che questo graffitaro milanese è un avvocato trentenne e che conosce alla perfezione gli articoli della legge che infrange ogni volta che spruzza i suoi spray colorati sui muri di qualche ditta o proprietà privata, ai quali non ha chiesto l'autorizzazione ad "imbrattare". Sarà l'etica professionale del suo lavoro, sarà che è diventato grande, ma ultimamente crea le sue opere sui muri solo dopo aver ottenuto la concessione dai legittimi proprietari, e sabato sarà doppiamente atipico, in veste di avvocato, che è anche writer, ed espositore di dipinti in uno spazio legalmente deputato ad esibire arte.

Le democratiche opere di "Frode" – "Atipica è anche la linea seguita dalla Galleria Artemondo in quest'occasione", sottolinea la De Fanti, "poiché la mostra non rientra nel programma espositivo seguito dal Museo e dall'annessa galleria, ma se Frode esporrà qui è per una ragione ben precisa: oltre al fatto che la sua arte risponde perfettamente al progetto del Comune, stiamo trattando con una una persona positiva che intende lanciare un messaggio attraverso i suoi graffiti e le sue tele, quello, cioè, di trasformare gli spazi urbani, anche quelli più anonimi e periferici, in luoghi di comunicazione democratica, simili alle antiche agorà greche nelle quali ci si confrontava attraverso il dialogo, spazi che contrastano indubbiamente con gli attuali centri di potere, dove la presenza degli uffici importanti ai piani alti trasmette l'idea di una suddivisione sociale netta, in cui chi prende le decisioni è lontano da chi quelle decisioni le subisce. Il tema della piazza, dello spazio come luogo d'incontro e confronto è espresso da Frode anche attraverso tele nelle quali gli spazi parlano di intimità, di conoscenze con persone speciali, o attraverso acquerelli e disegni dai quali emergono anche spazi lontani dalla realtà italiana, appunti di viaggi che parlano di altre vite e di altri spazi non solo fisici, ma anche mentali".

Arte dal vivo – Nel corso dell'inaugurazione, che durerà dalle dieci del mattino al tardo pomeriggio di sabato 10 maggio, vi sarà una performance di Live painting, realizzata dagli artisti di strada Frode, Graphicmas e Jhalone su una tela di 5 metri per 2, e la possibilità per il pubblico di creare a sua volta dei piccoli lavori con la tecnica dei murales. Alle ore 17 verrà presentato l'artista, e le autorità coglieranno l'occasione per parlare delle iniziative legate al progetto "spazi giovanili". I bambini e i ragazzi che lo vorranno, potranno mettersi alla prova con acrilici e bombolette spray sabato 31 maggio alle ore 16, sperimentando con Frode una performance di pittura collettiva su grandi superfici. La prenotazione è obbligatoria.

Il messaggio è…Opere di "Frode"
Museo Gianetti – Galleria Artemondo

Via Carcano 9
Saronno (VA)
Durata: dal 10 al 31 maggio 2008
Orari: martedì, giovedì, sabato e domenica 25 maggio dalle 15 alle 18
Info: Tel. 02 9602383 – 02 96112347
www.museogianetti.it