{"id":37302,"date":"2017-09-29T11:16:11","date_gmt":"2017-09-29T09:16:11","guid":{"rendered":"http:\/\/varesearte.it\/?page_id=37302"},"modified":"2021-01-28T11:11:52","modified_gmt":"2021-01-28T10:11:52","slug":"accademia-teatro-franzato","status":"publish","type":"page","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/artevarese\/teatro\/compagnie\/accademia-teatro-franzato\/","title":{"rendered":"Accademia Teatro Franzato"},"content":{"rendered":"
Varese<\/span> ANNO FONDAZIONE<\/strong><\/span>: il Teatro Franzato si costituisce in Associazione Culturale nel 1997, ma \u00e8 gi\u00e0 attivo artisticamente dal 1985 e pedagogicamente dal 1989.<\/p>\n CHI SIAMO<\/strong><\/span>: Paolo Franzato, nasce a Varese il 23 luglio 1969. Regista-pedagogo e psicodrammatista, \u00e8 tra i principali esponenti italiani di Psicopedagogia Teatrale. Inizia il\u00a0suo percorso teatrale nel 1983 e al 2 febbraio 1985 risale il suo vero e proprio debutto (Il Vecchio e il Maestro<\/em>). Ha studiato e lavorato con i pi\u00f9 grandi artisti della scena contemporanea, tra cui Eugenio Barba, Maurice B\u00e9jart, Carolyn Carlson, Lindsay Kemp, Johann Kresnik, Yves Lebreton, Susanne Linke, Marcel Marceau, Kazuo Ohno, Wim Vandekeybus, Sasha Waltz. Ha approfondito lo stile e le tecniche Butoh con Maureen Fleming e Chris Odo, Akira Kasai, Kayo Mikami, Yoshito Ohno. Nel 1999 viene selezionato per una esperienza coreografica con il Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch. E\u2019 laureato in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo presso la Facolt\u00e0 di Lettere e Filosofia dell\u2019Universit\u00e0 degli Studi di Bologna, e in Scenografia all\u2019Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Si \u00e8 inoltre specializzato in Psicologia dello Sviluppo e dell\u2019Educazione, in Pedagogia Sperimentale e in Psicodramma.\u00a0 L\u2019attivit\u00e0 creativa abbraccia diversi campi: teatro, danza, musica, poesia, canto, arti visive e performative. Si articola negli anni in laboratori, lezioni-conferenze, spettacoli, progetti di prevenzione sul territorio, attivit\u00e0 didattiche e psicopedagogiche presso Scuole (Materne, Elementari, Medie inferiori e superiori), Universit\u00e0, Centri educativi e di aggregazione, attivit\u00e0 formative per genitori, educatori e insegnanti. Nel 1987 vince come attore il Concorso Nazionale per nuovi talenti promosso da Canale 5; dello stesso anno \u00e8\u00a0Panta Rei\u00a0<\/em>una delle sue pi\u00f9 celebri e replicate performance. Nel 1989 ha iniziato il suo ininterrotto insegnamento di discipline teatrali per il Comune di Varese, e affronta una tourn\u00e9e fino in Sicilia. Negli anni \u201890 \u00e8 interprete in vari spettacoli diretti da celebri registi quali Judith Malina e Hanon Reznikov del Living Theatre, Giuliano Scabia e Arnaldo Picchi. Nel 1990 e nel 1992 vince come interprete e regista il Premio Nazionale Cinema Fedic San Giovanni Valdarno ed \u00e8 ospite alla Mostra Internazionale del Cinema di Montecatini.<\/p>\n Tra il 1990\/94 \u00e8 protagonista in tre diversi spettacoli di danza a fianco dei primi ballerini del Teatro alla Scala. Nel \u201994 partecipa alla grande rassegna sulla Patafisica a Milano, con il poeta Dino Azzalin. Tra il 1993\/97 ha condotto diverse attivit\u00e0 didattiche (conferenze, seminari e dimostrazioni di lavoro) per l\u2019Universit\u00e0 degli Studi di Bologna (Cattedre di Storia del Mimo e della Danza, Istituzioni di Regia e Programma Erasmus). Tra il 1994\/2000 conduce una serie di Progetti nelle Carceri di Busto Arsizio e Varese, realizzando con i detenuti di Busto due eloquenti spettacoli:\u00a0La Ballata del Carcere di Reading<\/em>\u00a0di Oscar Wilde e\u00a0Le Nuvole<\/em>\u00a0di Aristofane (quest\u2019ultimo con la presenza di Lella Costa). Dal 1995 ha svolto una notevole ricerca sull\u2019opera di Pier Paolo Pasolini, producendo diversi spettacoli, performance, laboratori e conferenze, con il Patrocinio dell\u2019omonimo Fondo Nazionale. Nella Stagione 1998\/99 la sua regia di\u00a0Porcile<\/em>\u00a0\u00e8 inserita nel circuito Altri Percorsi della Regione Lombardia. Nel 1997 \u00e8 invitato dal Teatro Comunale di\u00a0Ferrara come esponente italiano del Butoh (in occasione della prestigiosa presenza del fondatore Kazuo Ohno) e la sua coreografia\u00a0Mercurio<\/em>\u00a0\u00e8 inserita nei \u201cSentieri di Danza\u201d a cura di Eugenia Casini Ropa. Inoltre partecipa ad uno degli ultimi incontri condotti da Jerzy Grotowski. Dallo stesso anno \u00e8 giornalista responsabile della rubrica\u00a0Spettacoli<\/em>\u00a0del mensile VareseMese. Dal 2000 al 2006 riveste un ruolo primario nei progetti della Legge 285\/97 per i Diritti e le Opportunit\u00e0 dell\u2019Infanzia e dell\u2019Adolescenza, nei Comuni della Comunit\u00e0 Montana della Valceresio. Fra il 2003 e il 2005 affronta un approfondito lavoro sulla figura di San Francesco d\u2019Assisi, con la realizzazione di quattro diversi spettacoli. Quattro le Tesi di Laurea finora redatte sulla sua attivit\u00e0 e nel novembre 2004 \u00e8 stato nominato membro in Commissione di Laurea alla Facolt\u00e0 di Scienze della Formazione dell\u2019Universit\u00e0 degli Studi di Firenze. Nel 2005 con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attivit\u00e0 Culturali si sono svolti una mostra, un convegno e un libro sulla sua ventennale carriera. In collaborazione con il Comune di Varese ha fondato l\u2019Accademia Teatro Franzato (con tre Gruppi laboratoriali: Bambini, Ragazzi, Adulti) e dirige la rassegna\u00a0Teatro & Territorio<\/em>, giunte nell\u2019a.a. 2006\/07 alla loro dodicesima edizione e riconosciute dalla Regione Lombardia e dal Ministero della Pubblica Istruzione.<\/p>\n ATTIVIT\u00c0<\/strong><\/span>: Il lavoro si fonda sulla ricerca del suo fondatore intorno ai grandi registi-pedagoghi del XX secolo. Di particolare rilevanza \u00e8 l\u2019impegno nei progetti di prevenzione sul territorio e in attivit\u00e0 psicopedagogiche nelle scuole, nelle universit\u00e0, nei centri d’incontro e aggregazione, nelle carceri. All’interno di un ampio progetto di presenza attiva sul territorio, organizza laboratori permanenti di Psicopedagogia Teatrale rivolti a bambini, ragazzi, adulti, genitori, educatori, insegnanti e detenuti, concependo il Teatro come una reale esperienza, come un gruppo di individui che esplorano insieme le proprie possibilit\u00e0 comunicative. E\u2019 un progetto che coinvolge innovative risorse culturali, promuovendo e riscattando le necessit\u00e0 relazionali, per contrastare il disagio e per promuovere un\u2019azione di sostegno alle urgenze sociali, divenendo risorsa presente sul territorio stesso. La nostra idea di Teatro \u00e8 quella di un gruppo di individui che creano e definiscono il proprio lavoro come senso di responsabilit\u00e0 etica nei confronti degli altri. Da diversi anni collabora con gli enti pubblici alla realizzazione di interventi per favorire la promozione dei diritti, la qualit\u00e0 della vita, lo sviluppo, la realizzazione individuale e la socializzazione dei minori. In conformit\u00e0 con le disposizioni ministeriali, l\u2019attivit\u00e0 psicopedagogica del TEATRO FRANZATO vede la realizzazione di servizi sociopedagogici sul territorio, perseguendone alcune finalit\u00e0 prioritarie quali lo sviluppo del benessere e della qualit\u00e0 della vita dei minori, la valorizzazione, nel rispetto di ogni diversit\u00e0, delle caratteristiche di genere, culturali ed etniche. In particolare attraverso gli incontri pedagogico-teatrali di Franzato \u00e8 possibile promuovere e valorizzare la partecipazione dei bambini, dei ragazzi, dei genitori e degli insegnanti, a livello propositivo e gestionale in esperienze aggregative, nonch\u00e9 come occasioni di riflessione su temi rilevanti per la convivenza civile e lo sviluppo delle capacit\u00e0 di socializzazione e di inserimento nella scuola, nella vita relazionale e familiare. I progetti si svolgono nell\u2019ambito dell\u2019Accademia Teatro Franzato (Comune di Varese), o in raccordo con Municipi, Scuole, Dirigenti Scolastici, Psicologi, Pedagogisti, Asl, Cag, insegnanti e genitori.<\/p>\n<\/div>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Varese Sede legale Via Monfalcone 11, Varese Telefono: 347.4657358 Sito:http:\/\/www.franzato.it\/info\/ Responsabile org: Paolo Franzato ANNO FONDAZIONE: il Teatro Franzato si costituisce in Associazione Culturale nel 1997, ma \u00e8 gi\u00e0 attivo artisticamente dal 1985 e pedagogicamente dal 1989. CHI SIAMO: Paolo Franzato, nasce a Varese il 23 luglio 1969. Regista-pedagogo e psicodrammatista, \u00e8 tra i principali […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":0,"parent":398,"menu_order":0,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","template":"","meta":{"footnotes":""},"yoast_head":"\n
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