{"id":11440,"date":"2006-06-09T18:29:25","date_gmt":"2006-06-09T18:29:25","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-04-02T04:54:45","modified_gmt":"2007-04-02T04:54:45","slug":"ceramiche-per-elefanti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/ceramiche-per-elefanti\/","title":{"rendered":"Ceramiche per elefanti"},"content":{"rendered":"
Laveno va celebrando la propria storia di centro – un tempo, da 150 anni a questa parte <\/strong>– rinomato per la produzione di ceramiche. Un altro materiale, la carta, partecipa con la sua grazia e forza particolari alle celebrazioni. L’arte tipografica si sposa all’arte ceramica, in un connubio azzardato che soltanto le edizioni Pulcinoelefante potevano sostenere. <\/p>\n Dal 1982, Alberto Casiraghy ha “sfornato” oltre seimila titoli<\/strong> di operette a piccola tiratura ospitanti sul corpo bianco e spesso caratteri, parole, versi, aforismi, emblemi, illustrazioni, collage, fotografie e altro ancora. Sono, alla fine, edizioni artigianali illustrate nei più disparati modi, riconoscibili dall'in folio, dalla cucitura a mano e dallo spirito dadaista che le impronta. Da tutte, fa capolino la figura ibrida del pulcino appollaiato nella sua cornice, un po’ impacciato, con il becco non più becco ma alambicco. <\/p>\n <\/span>Con la mostra – ma non solo – allestita a Villa Frua di Laveno<\/strong>, nella sede splendida della Biblioteca civica, il Pulcinoelefante parte per una tournè nella quale presenta la sua storia tenera e importante, forte di una moltitudine affezionata di autori, amici, estimatori. Il Sistema Bibliotecario dei Laghi ha infatti promosso l’iniziativa, la quale, sino a dicembre, farà tappa a Sesto Calende, Gavirate, Brenta, Luino, Angera e Ispra, diffondendo la felice utopia di una stampa fatta in casa, nella quale lo stampatore-editore è un’artista (della vita) che ha salvato parole e immagini dall’inedito (limbo). <\/p>\n Per l’occasione del secolo e mezzo di vita della ceramica di Laveno<\/strong>, Pulcinoelefante si è fatto carico delle parole ispirate di undici poeti e soprattutto dei lavori loro abbinati di altrettanti ceramisti, all’opera sul nostro territorio: ecco nati “I pulcini di ceramica”, tra i più pesanti mai usciti, a dire il vero. Infatti, se negli spazi di Villa Frua varie copie del Pulcinoelefante stanno sospese nell’aria, esposte alle brezze del Verbano, il quadrifolio lavenese con i raku, la terracotta e le ceramiche giace su un banchetto: siamo al… cimitero degli elefanti? <\/p>\n Tale forza di gravità della materia appartiene in effetti all’elefante<\/strong>, nel dilemma drammatico “Pulcino o Elefante?”, proposto dal titolo della mostra. Quest’ultima, a cura di Roberto Tilio, appare piuttosto assortita e rivela alcuni segreti del piccolo-grande editore di Osnago, provincia di Lecco. Vi sono le foto bianconero di Angelo Gargaglione e un filmato di Francesco Riva, musicato da Ermanno Librasi, visibili nell’atrio della villa insieme a bacheche con i “piombi” del mestiere e un omaggio a Adriano Porazzi, storico xilografo del Pulcinoelefante. <\/p>\n Nei sotterranei si accede all’installazione di Ino Lucia<\/strong> “Un bosco che dorme”, ermetica come tante installazioni, il tutto illustrato da carte disegnate e colorate, queste sì leggere, di bambini cresciuti e felici, mentre la poetessa Alda Merini, con i suoi 400 Pulcini, fa la chioccia della casa editrice. L’approdo a Laveno del “personaggio” di Alberto Casiraghy, sapiente nel rimanere bipede con proboscide e bene al di là della carta di cui è fatto, dona un tocco tenero e longevo a un anniversario che non è tanto allegro.<\/p>\n Pulcino o Elefante? Laveno va celebrando la propria storia di centro – un tempo, da 150 anni a questa parte – rinomato per la produzione di ceramiche. Un altro materiale, la carta, partecipa con la sua grazia e forza particolari alle celebrazioni. L’arte tipografica si sposa all’arte ceramica, in un connubio azzardato che soltanto le edizioni Pulcinoelefante potevano […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":11441,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[39,40,64,17],"tags":[],"yoast_head":"\n
Alberto Casiraghy, l’editore che stampa in giornata<\/strong>
Mostra organizzata da Sistema Bibliotecario dei Laghi
Laveno Mombello, Biblioteca Comunale Villa Frua
dal primo al 30 giugno 2006
martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, 8.30-12.30 \/ 14.30-18.30
sabato, 8.30-12.30<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"