{"id":11491,"date":"2006-07-14T12:40:13","date_gmt":"2006-07-14T12:40:13","guid":{"rendered":""},"modified":"2021-12-27T13:00:15","modified_gmt":"2021-12-27T12:00:15","slug":"le-mute-statue-orfane-di-bodini","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/le-mute-statue-orfane-di-bodini\/","title":{"rendered":"Le mute statue, orfane di Bodini"},"content":{"rendered":"
Milano<\/strong> – Un omaggio sentito e commosso quello che la Provincia di Milano ha dedicato allo scultore Floriano Bodini<\/strong>, scomparso proprio un anno fa, il 2 luglio 2005. Nostalgia e rimpianto colmano i cuori di chi l\u2019ha conosciuto, ammirato e stimato, di chi non ha mai smesso di guardare alle sue opere con sempre crescente sorpresa e meraviglia.<\/p>\n <\/p>\n Ed allo stesso tempo tanta gratitudine nasce in coloro che hanno avuto la fortuna di \u2018averlo\u2019 come maestro e come amico. Il suo stile inconfondibile, tanto originale quanto imperniato nel solco della tradizione, lo ha condotto ovunque, ma le sue radici, mai rinnegate, lo hanno sempre tenuto ben saldo al suo territorio, dialogando con le istituzioni per costruire ponti di collaborazione e di comunicazione importanti per la formazione dei giovani artisti. Da qui il suo legame con Gemonio, la citt\u00e0 in cui nasce nel 1933, e con Milano, quella in cui muore. <\/p>\n <\/p>\n Ed oggi ci manca. <\/strong>Manca ai suoi allievi, ai suoi amici ed ai suoi fedeli collezionisti che per l\u2019occasione hanno prestato alla Provincia di Milano le loro opere pi\u00f9 preziose. E manca alle sue sculture diventate d\u2019un tratto tristi e mute, orfane del loro geniale creatore e destinate, quasi vittime di un terribile incantesimo, a rimanere tali per l\u2019eternit\u00e0 a testimonianza di talento, intuizione, intelligenza e stile unici.<\/p>\n Camminando nel chiostro di Palazzo Isimbardi chiunque pu\u00f2 ammirare la forza e l\u2019energia<\/strong> di cui sono intessute le composizioni scultoree presenti, ma sembra ormai impossibile respirarne la vita, che solo il tocco passionale e devoto di \u2018quella\u2019 mano e di \u2018quello\u2019 sguardo attento ed amorevole sapeva elargire loro, rendendole magicamente pi\u00f9 vere, vive, reali.\/<\/p>\n Floriano Bodini: un omaggio\u00a0<\/strong> Milano – Un omaggio sentito e commosso quello che la Provincia di Milano ha dedicato allo scultore Floriano Bodini, scomparso proprio un anno fa, il 2 luglio 2005. Nostalgia e rimpianto colmano i cuori di chi l\u2019ha conosciuto, ammirato e stimato, di chi non ha mai smesso di guardare alle sue opere con sempre crescente […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":11492,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[45,64,17],"tags":[],"yoast_head":"\n
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\nCon una mostra a cura di Raffaele De Grada e Claudio Rizzi allestita nel chiostro di Palazzo Isimbardi<\/strong>, Milano ha voluto ricordare dunque un artista straordinario ed un grande uomo. Nata dalla collaborazione con l\u2019Associazione Ad Acta, la Galleria d\u2019Arte Sacra dei Contemporanei di Milano, il Museo Civico \u2018Floriano Bodini\u2019 ed il Comune di Gemonio, la rassegna propone venti sculture in bronzo per ripercorrere l\u2019esperienza di Bodini e per riflettere ancora una volta sui valori morali e culturali che hanno nutrito tutto il suo iter artistico.<\/p>\n
\nfino al 22 luglio
\nMilano
\nPalazzo Isimbardi, Corso Manforte 35
\na cura di Claudio Rizzi
\ningresso liberolun-sab 10-13 – 14-19catalogo Nicolini Editore
\ninf. 02\/77406315<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"