{"id":11509,"date":"2006-08-03T12:57:52","date_gmt":"2006-08-03T12:57:52","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-04-02T10:02:53","modified_gmt":"2007-04-02T10:02:53","slug":"argovia-porto-ceresio","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/argovia-porto-ceresio\/","title":{"rendered":"Argovia, Porto Ceresio"},"content":{"rendered":"\n
Una interessante mostra si è aperta presso la Sala comunale di Piazzale Luraschi, a due passi dal lungolago (sempre più lungo e arredato) di Porto Ceresio<\/strong>: Edith Konrad, originaria di Sins, nel cantone svizzero-tedesco di Argovia, per dieci giorni tiene lo spazio con tele lavorate a tecnica mista che rivelano una matura coerenza di linguaggio. <\/p>\n <\/span>Come definirne lo stile? E' presente la figura, non descritta ma riassunta in sagome semplificate,<\/strong> fantasmatiche ma pure consistenti di raffinata materia pittorica. Non manca la sostanza coloristica, mai piatta nella stesura ma vibrante e macerata, non totalmente libera sulla superficie, la quale vive di misteriose strutture. <\/p>\n Quindi siamo di fronte a una ricerca moderna capace di combinare il dramma-racconto della figurazione con la tensione linguistica dell'astrazione. Edith Konrad può ascriversi alla ormai dilatata categoria dell'Informale pittorico, ma non fine a se stesso, teso a un fine concreto di armonia fra tutti i fattori in gioco, senza improvvisazioni emotive. <\/p>\n Il rigore di questa pittrice si evince anche dalla presenza di dimensioni ricorrenti nelle sue “icone”, non solamente decorative<\/strong>, riverberanti una intrinseca ricchezza di valori, nell'equilibrio tra forma ed espressione. La luce, alla fin fine, fattasi materia pittorica e spazio sul campo della tela, costituisce la sintesi di quest'arte, sobria e intensa, da scoprire lentamente. <\/p>\n La Konrad ha al suo attivo una solida formazione tecnica in Svizzera<\/strong>, affinata da seminari di studio con artisti, una modalità di apprendimento poco nota in Italia eppure fruttuosa. La sua ansia di sperimentare tecniche e linguaggi sa disciplinarsi, non è vana.<\/p>\n Sorprende venire a sapere che lei stessa gestisce una galleria d'arte<\/strong> al suo paese, Sins, ospitata nella vecchia stazione ferroviaria . Soggiornando anche a Brusimpiano, è stata accolta la sua richiesta di esporre dalla Biblioteca comunale di Porto Ceresio, molto disponibile nella gestione della sala pubblica. Il paese di frontiera, ormai famoso per il suo lungolago, è bene si apra culturalmente alla vicina Svizzera, al di là del contatto meramente turistico. <\/p>\n La Svizzera, soprattutto quella di lingua tedesca, presente in Ticino e in Insubria, nell'arte contemporanea ha molto da insegnare all'Italia. <\/p>\n EDITH KONRAD dal 28 luglio al 6 agosto<\/p>\n Porto Ceresio<\/p>\n Sala Polifunzionale Piazzale Luraschi<\/p>\n inaugurazione: venerdì 28 luglio 2006, ore 20.00<\/p>\n da martedì a sabato: 19.00-22.00<\/p>\n domenica: 10.00-12.00\/19.00-22.00 <\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Una interessante mostra si è aperta presso la Sala comunale di Piazzale Luraschi, a due passi dal lungolago (sempre più lungo e arredato) di Porto Ceresio: Edith Konrad, originaria di Sins, nel cantone svizzero-tedesco di Argovia, per dieci giorni tiene lo spazio con tele lavorate a tecnica mista che rivelano una matura coerenza di linguaggio. […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":11510,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[64,15,49],"tags":[],"yoast_head":"\n
mostra di pittura<\/strong><\/p>\n