{"id":11890,"date":"2007-04-05T05:58:51","date_gmt":"2007-04-05T05:58:51","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-04-06T09:07:37","modified_gmt":"2007-04-06T09:07:37","slug":"parisi-valle-inedito-longaretti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/parisi-valle-inedito-longaretti\/","title":{"rendered":"Parisi Valle, inedito Longaretti"},"content":{"rendered":"
Il Civico Museo Parisi Valle rende omaggio a un maestro della pittura lombarda, Trento Longaretti, che l'anno scorso ha compiuto novant'ann<\/strong>i. Si tratta di uno dei pittori più coerenti e riconosciuti nel panorama nazionale e internazionale, formatosi alla scuola di Aldo Carpi e operoso fin dagli anni '30 del Novecento. Una lirica tensione circola nelle opere di Longaretti,<\/strong> omaggio a un'umanità errante diseredata ma carica di una incrollabile fede e vitalità. Immediatamente, il pensiero e più ancora il sentimento di chi guarda va alle peripezie patite dal popolo ebraico nella sua storica diaspora. <\/p>\n L'esposizione ha il merito di proporre lavori inediti dei vari decenni<\/strong>, esemplari di una produzione contraddistinta da una sobria e testarda coerenza espressiva. Dal panorama "classico" della pittura di Longaretti, quello delle figure protese nel loro destino, si distinguono le nature morte, segnate da una allucinata inquietudine. <\/p>\n Longaretti, decano della pittura italiana, è stato celebrato nel 2006 da Bergamo<\/strong>, dove ha diretto l'Accademia Carrara per 25 anni, Roma, Treviglio e Solothurn. Il civico museo di Maccagno scarta dalla sua linea di valorizzazione del contemporaneo e dei giovani artisti legati al territorio, resta tuttavia nell'alveo lombardo rendendo un degno e pregnante riconoscimento a un testimone del Novecento, maestro non solo con il pennello.<\/p>\n Trento Longaretti – Opere inedite Musicante con strana chitarra e donna in rosa, 2006 Il Civico Museo Parisi Valle rende omaggio a un maestro della pittura lombarda, Trento Longaretti, che l'anno scorso ha compiuto novant'anni. Si tratta di uno dei pittori più coerenti e riconosciuti nel panorama nazionale e internazionale, formatosi alla scuola di Aldo Carpi e operoso fin dagli […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":11891,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[40,64,15],"tags":[],"yoast_head":"\n
Dopo aver aderito a "Corrente"<\/strong>, movimento di fronda che fece della libertà espressiva e dell'audacia coloristica i suoi caratteri salienti, Longaretti sposò precocemente una tematica figurativa – il mondo struggente dei girovaghi – cui rimase fedele tutta la lunga carriera.
Anche nella mostra di Maccagno si vedono le famiglie dei musicanti, gli organetti, gli esodi e le maternità <\/strong>cui si è sempre associata la pittura del maestro di Treviglio. Nella costante riproposizione degli stessi temi – una specie di fissazione e di nucleo poetico inesauribile – il linguaggio pittorico non è mai descrittivo ma sintetico e istintivo, caratterizzato da una ricerca coloristica audace ma alla fin fine armoniosa. <\/p>\n
<\/em><\/strong>1 aprile – 27 maggio 2007
Maccagno, Civico Museo Parisi-Valle
a cura di Claudio Rizzi
venerdì, sabato e domenica: 10-12, 15-18
intero € 2,60; ridotto € 1,60
Catalogo a cura di Claudio Rizzi, con testo introduttivo di Raffaele De Grada
info@museoparisivalle.it
www.museoparisivalle.it<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"