{"id":11959,"date":"2007-04-05T10:24:59","date_gmt":"2007-04-05T10:24:59","guid":{"rendered":""},"modified":"2007-05-09T09:19:54","modified_gmt":"2007-05-09T09:19:54","slug":"legnano-on-sale","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.artevarese.com\/legnano-on-sale\/","title":{"rendered":"Legnano on Sale"},"content":{"rendered":"
Legnano – Negli ultimi anni la città di Legnano si è contraddistinta per una forte politica<\/strong> di recupero e riqualificazione dei suoi spazi espositivi, attraverso eventi di indiscussa qualità.<\/p>\n "Palazzo Leone da Perego inaugurato nel 2000 e la Pinacoteca del Castello recentemente aperta al pubblico<\/strong> con una grande mostra dedicata a Goya – ricorda il sindaco di Legnano Maurizio Cozzi<\/strong> – sono la tangibile testimonianza dell'impegno che ha accompagnato questa amministrazione comunale nell'offrire alla città e al territorio che ad essa fa riferimento, una serie di occasioni di conoscenza di alcuni dei protagonisti più significativi della cultura figurativa e astratta italiana del novecento, insieme con grandi maestri della scena internazionale".<\/p>\n "Un percorso che prosegue – ha ribadito Flavio Arensi, direttore di Palazzo Leone da Perego e direttore artistico del progetto SALe <\/strong>– con questo nuovo appuntamento che propone per due mesi nelle due più importanti sede espositive, Palazzo Leone da Perego e il Castello Visconteo, nella Banca di Legnano e in luoghi strategici della città, le opere di importanti artisti italiani e stranieri".<\/p>\n Questo ciclo di iniziative, racchiuso nel progetto SALe – Spazi Arte Legnano<\/strong>, organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Legnano, intende rispondere in modo concreto a una delle domande che gli esperti di marketing culturale si fanno: come poter rendere fruibile l'arte ad un pubblico il più allargato possibile? SALe vuole rispondere a questa necessità, portando l'arte, oltre che nei luoghi deputati naturalmente ad accoglierla<\/strong>, anche in spazi meno usuali come Piazza San Magno, Palazzo Malinverni e la Chiesa di San Domenico.<\/p>\n L'esposizione, nata dalla collaborazione con la Fondation Rustin di Parigi ed Anversa<\/strong>, il Consolato Francese e il Centre Culturel Français di Milano e curata da Flavio Arensi, propone la produzione recente del maestro, mettendo a fuoco la disarmante solitudine dell'essere umano spaesato di fronte alla società e al suo tempo.<\/p>\n Sempre dal 14 aprile viene presentato alla Pinacoteca del Castello il lavoro dello scultore piacentino Christian Zucconi<\/strong>; è la prima di una serie di esposizioni dedicate ai giovani artisti contemporanei. Qui si potranno ammirare le piccole sculture, i disegni, e il diario fotografico che testimonia l'esecuzione della scultura monumentale dedicato ad una battaglia ed appositamente creata per il comune di Legnano: l'opera sarà collocata in contemporanea con la mostra in piazza San Magno.<\/p>\n Dal 5 maggio al 1° luglio, nel trentennale della morte e della sua prima importante mostra italiana, curata da Giovanni Testori<\/strong>, il Comune di Legnano presenta a Palazzo Leone da Perego un'ampia antologica del maestro zurighese Willy Varlin<\/strong>, fra le più importanti ed influenti voci del Novecento europeo. La mostra curata da Flavio Arensi e Patrizia Guggenheim, composta da 60 tele e 20 disegni, indaga soprattutto il rapporto fra Varlin e l'umanità, quella che in particolare egli amava ritrarre.<\/p>\n Dal 14 maggio al 6 luglio, la Banca di Legnano ospiterà le 39 vedute di Venezia realizzate da Federica Galli <\/strong>che la "inciditrice" italiana più conosciuta nel mondo dona al Comune di Legnano, formando il primo nucleo di opere patrimonio della Pinacoteca del Castello.<\/p>\n Dal 14 maggio, la Chiesa di San Domenico accoglierà una straordinaria opera dell'artista bergamasco Ugo Riva<\/strong>: due grandi angeli in terracotta dell'altezza di oltre 180 cm. La collocazione non è casuale, ma anzi testimonia il riannodarsi del legame tra l'arte contemporanea e l'ispirazione religiosa. Le opere di Ugo Riva sono il vertice di una tematica ampiamente analizzata dall'artista, che con questi angeli intende spingere l'osservatore a meditare non soltanto delle cose terrene, ma di alzare gli occhi verso il mistero.<\/p>\n Dal 14 maggio verrà posizionata nel Palazzo Malinverni la scultura in gesso dell'artista padovano Ettore Greco <\/strong>dal titolo Un martire<\/em>. Vicino al quadro elettrico, J. Rustin Legnano – Negli ultimi anni la città di Legnano si è contraddistinta per una forte politica di recupero e riqualificazione dei suoi spazi espositivi, attraverso eventi di indiscussa qualità. "Palazzo Leone da Perego inaugurato nel 2000 e la Pinacoteca del Castello recentemente aperta al pubblico con una grande mostra […]<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":11960,"comment_status":"closed","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[45,59,15],"tags":[],"yoast_head":"\n
<\/strong><\/p>\n
L'opera, appositamente realizzata per lo spazio legnanese, ritrae un martire, ossia un uomo che ha deciso di sacrificare la propria esistenza per testimoniare un'intima e indissolubile convinzione.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"